La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in merito all’incidente che venerdì sera è costato la vita a un ragazzo di 16 anni. Il giovane si è ribaltato con un muletto a Nole (Torino) ed è morto sul colpo. Al momento non ci sono indagati. Sono numerosi gli aspetti che la procura vuole chiarire in relazione all’accaduto.
“Sono stati disposti e sono in corso tutti gli accertamenti necessari a determinare le cause e le modalità dell’infortunio mortale. Peraltro avvenuto mediante l’impiego di un tipico strumento di lavoro – spiega Gabriella Viglione, procuratore capo di Ivrea – se e quali responsabilità colpose vi siano state, lo si potrà dire solo all’esito delle indagini”.
La procura eporediese fa sapere di “non aver mai rilasciato dichiarazioni secondo cui concorda con l’ipotesi di un incidente domestico”. Il ragazzo era ai comandi di un muletto che, alla fine di una discesa, nel manovrare verso un cancello, si è ribaltato schiacciandolo. L’incidente si è verificato nei pressi di un’azienda che si occupa di pallet, operativa in un capannone che risulta di proprietà della madre della vittima. Da chiarire perché il 16enne era alla guida del mezzo, come quest’ultimo era custodito e se qualcuno avrebbe dovuto vigilare sul suo corretto utilizzo. La procura ha anche disposto l’autopsia sul corpo del ragazzo.