I talebani hanno preso il potere dell’Afghanistan, provocando paura nel popolo afghano. In particolare nei confronti delle donne, che temono di perdere i diritti civili ottenuti in questi ultimi vent’anni e di non beneficiare più dell’istruzione e della sanità pubblica. Donne che lanciano anche i loro bambini oltre il filo spinato dell’aeroporto di Kabul, per metterli in salvo. E secondo il racconto di un alto ufficiale afghano a “Skynews”, sembrerebbe che alcuni bimbi siano rimasti incastrati tra i fili spinati.
Laura Adduce (Lega), Vice Sindaco di Rivoli ha commentato un articolo de “La Repubblica” che descrive chi è il leader dei talebani Baradar. A guidare la transizione è proprio Abdul Ghani Baradar.
Adduce afferma “I due mullah hanno fondato i talebani, un movimento guidato da giovani studiosi islamici dediti alla purificazione religiosa del Paese e alla creazione di un emirato. Io ho i brividi perché parliamo di uomini che uccidono in nome della purificazione religiosa”.
Alle “femministe” Adduce risponde “Mi chiedo dove siano finite le “femministe”, le “progressiste”, le tante donne “libere” che parlano della conquista dei diritti delle donne. Quelle che parlano di “accoglienza e di porti aperti” e si inginocchiano in nome dell’uguaglianza? Perché non sento parlare ora di diritti umanitari? Rompete questo silenzio assordante. Stiamo parlando del destino di tante donne e di tan ti bimbi che stanno vedendo la loro vita, i loro sogni, il loro futuro cancellato. Quello che ho visto nella foto “La scomparsa della donna” dell’iraniana Shadi Ghadirian è un ritorno a barbarie medievali: una donna islamica con le sue bimbe sorridenti che vengono gradualmente “cancellate”. Fino a scomparire nel nero di un velo che le copre completamente”.
