(Adnkronos) – Alex Schwazer sta decidendo ancora se fare o meno appello, è ancora tutto aperto. E' quanto filtra dall'entourage del marciatore azzurro Alex Schwazer che ieri sera durante il 'Grande Fratello' ha annunciato che dopo due anni di attesa, gli è stata negata dalla Wada la riduzione della squalifica. Il marciatore, scagionato da tutte le accuse in Italia, e nonostante la sua collaborazione con la giustizia sportiva, non ha ricevuto lo 'sconto' dall’Agenzia mondiale antidoping, che fa così sfumare il sogno di tornare in gara per le Olimpiadi di Parigi 2024.  “Dopo due anni è arrivata la comunicazione. Non è stata favorevole. Io sono molto dispiaciuto, ritengo questa decisione profondamente sbagliata, ho sempre dato il massimo. Credo di pagare il fatto di non aver mai accettato il verdetto della giustizia sportiva e aver lottato per la mia innocenza. Non ho rimpianti. Andrò avanti con gli allenamenti, lo farò fino a quando rimarrò nella casa e continuerò anche quando uscirò. Amo lo sport”, ha detto ieri sera Schwazer che è nella Casa più famosa d'Italia per partecipare al Grande Fratello e dove si stava allenando per farsi trovare pronto.  "Nei prossimi giorni valuterò i passi sulla squalifica e la mia permanenza nella casa", ha poi aggiunto il marciatore 38enne. Schwazer non potrà quindi partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma ciò non implica la fine della sua carriera sportiva: da luglio del prossimo anno, infatti, potrà tornare a gareggiare in tutte le competizioni in cui lui sceglierà di partecipare. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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