(Adnkronos) – “Il lavoro fatto sul termoutilizzatore è andato sempre migliorando. Oggi arriva quasi al 100% di efficientamento”. Lo ha detto la sindaca di Brescia Laura Castelletti, intervenuta a margine dell’evento organizzato da A2a ‘Più energia in circolo’, svoltosi presso il termoutilizzatore di Brescia. In questa occasione, la Life company ha presentato alla stampa e alle istituzioni la nuova tecnologia che renderà l’impianto ancora più efficiente e sostenibile, contribuendo alla decarbonizzazione della città che può vantare ‘un coinvolgimento forte su questo progetto’. Grazie ad un investimento di circa 110 milioni di euro, di cui 45 destinati agli impianti che consentono un ulteriore taglio delle emissioni del 40%, A2a ha portato il rendimento dell’impianto dall’84% al 98%: “L’impegno di A2a è consistente, le risorse annesse sono importanti, ma è chiaro che sono una scelta strategica di lunga visione” sottolinea Castelletti. Il Comune di Brescia, con Delibera della Giunta Comunale n° 729 del 7 dicembre 2018, ha ricostituito l’Osservatorio Termoutilizzatore. Uno strumento che ha l’obiettivo di agevolare l’informazione riguardante lo stabilimento nei confronti dei diversi portatori di interesse e attraverso il quale ‘abbiamo raccontato con trasparenza numeri, dati, coinvolgimento dei cittadini’ spiega la prima cittadina’. Se il modello Brescia, dove tutti i rifiuti vengono recuperati o come materia o come energia e nulla va in discarica, fosse applicato anche al resto del Paese, l’Italia farebbe un passo avanti nella transizione ecologica. L’Italia deve infatti ancora colmare un gap impiantistico nella gestione dei rifiuti: oggi smaltisce circa il 19% dei propri rifiuti in discarica, un valore lontano dal target europeo del 10% fissato per il 2035, mentre a Brescia si è raggiunto lo 0%. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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