(Adnkronos) – I numeri dell’obesità nel nostro Paese sono “una vera e propria emergenza: gli adulti con questa patologia sono il 10-12% della popolazione, 6 milioni circa di persone. A questi si aggiunge il 40% in sovrappeso”. Mentre “un terzo dei bambini d’Europa ha problemi di obesità e sovrappeso, e l’Italia è ai livelli più alti”. Un’emergenza, per la quale gli specialisti lanciano un appello ai medici di famiglia dal 31esimo Congresso europeo sull’obesità – Eco 2024, in corso a Venezia. "Consideriamo l’obesità come una malattia e trattiamola. Lavoriamo insieme per questo", dice all’Adnkronos Salute Luca Busetto, vicepresidente Sud Europa dell’European Association for the study of Obesity (Easo), che ha organizzato l’appuntamento scientifico. "L'obesità – continua Busetto – ha dei numeri così elevati, dal punto di vista epidemiologico, che non può essere affrontato solo a livello specialistico. È necessaria la collaborazione dei medici di cure primarie, sia a livello dell'adulto sia a livello del bambino, per il trattamento, lo screening, la diagnosi e le cure di prima linea. Credo che i nostri colleghi medici di medicina generale e pediatri abbiano un ruolo importante e debbano, quindi, essere ancora più sensibili al problema, soprattutto oggi in cui, almeno nell’adulto, cominciamo ad avere trattamenti che sono più efficaci che in passato”, ha concluso Busetto annunciando che domani, al congresso, sarà presentato un documento per richiamare l’attenzione sull’emergenza obesità e indicare le azioni e le politiche necessarie per contrastarla. "Come società italiana dell’obesità abbiamo continui contatti con le società scientifiche di medicina generale, siamo molto vicini, organizziamo molto spesso anche eventi formativi insieme. Ma dobbiamo implementare questo lavoro”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)