(Adnkronos) – E' stata diffusa in rete una versione estesa di un primo video dell'assalto della Crocus City Hall uscito due giorni dopo l'azione rivendicata dall'Isis-K alla sala da concerto alle porte di Mosca.  Il nuovo video, di un minuto e 29 secondi, è girato dalla bodycam indosso a un quarto assalitore e riprende tre terroristi che si muovono in modo concitato nello spazio. Uno di loro infierisce con un coltello su una vittima già a terra circondata dal suo sangue.  Il video, pubblicato da Amaq, era stato rilanciato dal canale Telegram Carmel News con la dicitura "video ufficiale dell'Isis".   I Servizi di intelligence estera russi dell'Svr accusano l'Ucraina di usare informazioni raccolte dai satelliti dell'intelligence Usa per organizzare i loro attacchi contro il territorio russo. Quanto all'attentato del Crocus dello scorso 22 marzo, l'Svr denuncia che la spiegazione "della propaganda" degli Stati Uniti non funziona e che non c'è accordo neanche fra i diversi Paesi della Nato o europei, "per non parlare del Sud Globale".  L'attacco al Crocus City Hall di Mosca ha provocato 139 morti. I risultati delle indagini sull'attentato del 22 marzo scorso rivendicato dall'Isis sono stati illustrati al presidente russo Vladimir Putin. Il commando armato è entrato nella sala concerti alle 19.58 di venerdì ed è uscito alle 20.11, è durato quindi meno di un quarto d'ora. Sono stati recuperati 500 proiettili, 28 caricatori e un numero imprecisato di bottiglie contenenti benzina. Tra le 139 vittime accertate, al momento risulta che 40 siano decedute per colpi d'arma da fuoco e 45 siano rimaste uccise nell'incendio che ha quasi distrutto il complesso. Non è chiaro se il sistema antincendio abbia funzionato in maniera corretta. Le prime ambulanze sono arrivato sul posto a 4 minuti dall'allarme e i feriti sono stati condotti in 14 strutture. In ospedale, ad oggi, rimangono 93 feriti, compresi 5 bambini, mentre 52 persone sono state dimesse. Vengono considerate serie le condizioni di 9 feriti.      —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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