Con il nuovo Dpcm del 4 novembre 2020 torna il temuto modulo di autocertificazione per gli spostamenti.
Non c’è ancora un modello nuovo, quindi il modulo emesso dal ministero dell’Interno ad Ottobre è valido e dovrà essere mostrato in caso di controlli dalle forze dell’Ordine.

Il nuovo Dpcm, come è noto, prevede l’Italia divisa in 3 zone differenti in base alle fasce di rischio contagio. Ci sono già polemiche sulla “chiarezza” della mappa colorata e dubbi.
L’autocertificazione servirà nella zona gialla, arancione e rossa per spostarsi nei casi specifici (in base alle zone) e soprattutto dopo il coprifuoco, che scatterà in tutta Italia dalle 22 alle 5, a partire dal 6 novembre.

Importante: il modulo sarà necessario per gli spostamenti in regioni differenti, per la privacy si potrà non indicare il nome della persona essistita, in caso di urgenza.

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