Alexandro Riccio, l’uomo di Carmagnola che lo scorso 29 Gennaio massacrò la mogli Teodora Casasanta e il figlio Ludovico di 5 anni, si è tolto la vita nel carcere di Ivrea. L’assassino aveva all’epoca infierito sui loro corpi con ben 23 coltellate. Dopo il doppio omicidio l’uomo si era gettato dal balcone della sua casa in via Barbaroux ma era sopravvissuto.

Durante la sua detenzione, sia alle Molinette che in carcere a Torino, Riccio aveva manifestato più volte l’intenzione di togliersi la vita. Ci è riuscito nella notte tra Sabato e Domenica. Utilizzando, sembra, i pantaloni della tuta per impiccarsi

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