(Adnkronos) – "L'intelligenza artificiale è una delle priorità chiave del G7 e del G7, ma è anche la priorità delle priorità e priorità, in quanto è fondamentale che sappia attuare tutti i benefici di efficienza, di innovazione, di innovazione nelle transizioni. Ma è anche abilitatore e volano di tutte le altre sfide e di tutte le altre priorità. Il B7 chiede al G7 di mettere in campo tutte le politiche che possano facilitare la collaborazione tra pubblico e privato, tutte le politiche che possano consentire un quadro normativo chiaro e condiviso a livello globale, fondato su principi etici. Ma soprattutto è fondamentale che ci sia una incentivazione degli investimenti pubblici e privati, perché questa innovazione fondata sull'intelligenza artificiale possa essere al servizio delle transizioni che interessano il mondo.” Lo ha dichiarato il capo delegazione di Deloitte al B7 Andrea Poggi a margine dell’evento B7 Italy 2024, Leading the Transitions Together, l’Engagement Group del G7 presieduto da Confindustria di cui Deloitte Italia è unico Knowledge Partner. "La priorità assoluta che il B7 pone al G7 con grande forza è il recupero massimo di competitività dell'economia dei paesi del G7 e il superamento delle differenze di competitività all'interno del G7. Pensiamo alle differenze tra il mondo europeo e il mondo statunitense. La competitività è il presupposto per aiutare anche gli altri Paesi oltre i confini del G7. Per far questo, sicuramente le economie e il business chiedono alla politica, ai governi del G7 di avere un ruolo di leadership nelle grandi transizioni che interessano il mondo: transizione digitale, climatica, ambientale e digitalizzazione perché solo un ruolo di leadership dei Paesi del G7 può consentire recupero di competitività e il recupero di competitività può aiutare la crescita economica e sociale, dentro e fuori i confini del G7. Questa è la priorità fondamentale". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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