Con primi caldi si beve molto, forse sarà stata questa la ragione che ha spinto un cittadino marocchino e un suo complice a rubare nella notte svariate confezioni di acqua in bottiglia.
Sono circa le 2.30 di giovedì notte quando una pattuglia della Squadra Volante in transito su corso Giulio Cesare nota un soggetto impugnare un oggetto voluminoso accanto ad un cancello. I poliziotti si avvicinano per meglio comprendere quanto stia accadendo.
Accortosi della loro presenza, l’uomo, cittadino marocchino di 41 anni, getta oltre la cancellata quanto stava precedentemente trasportando e tenta la fuga, senza successo. In prossimità del cancello, gli operatori scoprono in seguito numerose confezioni d’acqua accatastate: il quarantunenne ne stava spostando svariate dal retro di un supermercato, con la complicità di un altro individuo che dall’interno ne permetteva il passaggio. Quest’ultimo, alla vista dei poliziotti, scavalcando un muro, riesce a fuggire attraverso i tetti.
Nell’area del magazzino la Volante nota come la telecamera del circuito di videosorveglianza fosse stata manomessa dai soggetti, presentandosi con l’occhio rivolto verso l’alto.
Accompagnato presso gli uffici della Questura, lo straniero fornisce agli agenti delle false generalità, per cui viene denunciato per falsa attestazione. Con precedenti specifici di Polizia, il quarantunenne è stato arrestato per tentato furto.