Vi descriviamo i bonus luce, acqua e gas per il 2021. Degli sconti sulle utenze di casa, riservati ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico.

Sono molte le famiglie che, anche a causa della crisi da pandemia, sono costrette a vivere situazioni di disagio socio-economico. Secondo i dati pubblicati dall’ISTAT, già prima del coronavirus, circa il 36% delle famiglie italiane arrivava a fine mese con enormi sforzi, figuriamoci con le difficoltà di oggi.

Lo Stato interviene con misure di sostegno al reddito ma non sempre sono sufficienti. I bonus sono degli sconti sulle utenze di casa, riservati ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico e con redditi ISEE molto bassi. Per quanto riguarda i bonus luce e gas, maggiore è il numero dei componenti familiari, maggiori sono gli sconti stabiliti dall’Autorità e varia di anno in anno. Per il Bonus acqua, invece, il valore dello sconto è standard. Si riconoscono al cittadino circa 50 litri al giorno di acqua gratuitamente.

Dal primo gennaio 2021, ecco come cambiano le modalità di accesso ai Bonus luce, acqua e gas

Coloro che appartengono ad un nucleo familiare con reddito ISEE non superiore ad euro 8.265 oppure ad un nucleo familiare numeroso con almeno quattro figli a carico e con un reddito ISEE non superiore a 20mila euro avranno diritto ai bonus. Anche coloro che appartengono a un nucleo familiare in cui almeno un membro sia titolare del reddito, o pensione di cittadinanza, ne avrà diritto e non dovranno più presentare alcuna domanda ai Comuni o presso i CAF per ottenere i Bonus luce, acqua e gas 2021.

Basterà presentare ogni anno, a partire dal primo gennaio 2021, la sola DSU, ossia la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Una volta presentata la dichiarazione, e accertata la sussistenza dei requisiti minimi richiesti per ottenere i bonus sociali, gli interessati non dovranno fare altro che aspettare gli sconti.

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