Con l’arrivo del mese di luglio e con la ripresa lavorativa ed economica, molti italiani iniziano probabilmente a chiedersi come poter evadere qualche giorno. Il “bonus vacanza” potrebbe essere una soluzione. Da oggi 1 luglio fino al 31 dicembre 2020 Può essere richiesto e speso.

Varato per sostenere famiglie e aziende italiane nella ripresa economica post Covid-19, prevede fra le sue normative l’istituzione del bonus turismo per rilanciare le imprese di un settore cardine del tessuto produttivo nazionale.
Secondo Confturismo, inoltre, saranno pochi gli italiani a viaggiare e gli spostamenti saranno minimi sia per le distanze, sia nella durata. L’organizzazione ha attestato che solo il 32% degli italiani è disposto ad andare in vacanza, ma comunque non oltre un periodo di tre giorni e in una zona abbastanza vicina alla propria casa. Per il 15% dei connazionali la decisione dipende dall’incertezza economica.
Per andare incontro alle famiglie dal basso reddito e rilanciare il turismo nazionale, il nuovo Dpcm ha stanziato 4 miliardi di euro a sostegno di imprese e lavoratori del settore. Fra questi, 2,4 miliardi sono riservati al bonus turismo 2020.

Potranno ottenere il “Bonus vacanze” i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro. Per il calcolo dell’ISEE è necessaria la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. L’importo del bonus sarà modulato secondo la numerosità del nucleo familiare

Il rimborso sarà diversificato in base al nucleo familiare:

500 euro per famiglie formate da tre o più componenti;
300 euro per nuclei di due persone;
150 euro per i single.

Come ottenerlo

Il bonus potrà essere richiesto e sarà erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica). Al momento della richiesta del bonus, infatti, si dovranno inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l’Isee.

Il Bonus Vacanza si richiede tramite l’App IO Italia scaricabile facilmente sia per Apple che Android e può essere usato fino al 31 dicembre 2020.
Non dovrai stampare nulla, ma potrai averlo sempre a disposizione sul tuo smartphone viene identificato da un codice univoco e da un QR code e ti basterà mostrarlo all’albergatore, quando dovrai pagare il tuo soggiorno direttamente presso la struttura dove sceglierai di trascorrere le vacanze. E’ fruibile in parte come sconto immediato sul costo del soggiorno e in parte come detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi 2021. Anche per albergatori ed esercenti turistici che aderiscono alla Tax Credit Vacanze è previsto un rimborso, che consiste in un credito di imposta.

Per albergatori o strutture turistiche, lo sconto applicato come “Bonus vacanze” sarà rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, o cedibile anche a istituti di credito.

La prenotazione deve essere diretta oppure realizzata tramite agenzie di viaggio e tour operator.
Federalberghi, ha annunciato che pubblicherà gli hotel e le strutture aderenti che accetteranno il bonus vacanze 2020 sul sito https://www.italyhotels.it/ portale che mette in contatto diretto gli hotel con gli utenti web.

Posso portare in vacanza persone che non fanno parte del nucleo familiare e usare il bonus vacanza?
Sì. Il bonus vacanza viene scontato sul totale della fattura del soggiorno. La fattura va intestata alla persona che ha richiesto e può usufruire del bonus.

1 commento

Rispondi