Una capotreno della stazione di Ivrea, nella tarda mattinata di Sabato 12 Settembre 2020, ha visto un uomo attraversare i binari barcollante e con un mano una bottiglia di birra in vetro. La dipendente delle ferrovie ha prontamente chiamato gli agenti del commissariato di polizia di Ivrea e Banchette. L’uomo, un marocchino, poco dopo e prima dell’intervento della volante, era entrato all’interno degli uffici della stazione baciando sulla fronte una signora, che nonostante il gesto ha mantenuto la calma sfilandogli dalle mani la bottiglia.
Nel frattempo sia la capotreno che altri dipendenti, sono intervenuti avvicinandosi all’uomo che per tutta risposta ha iniziato ad aggredirli e minacciarli.
Lo stesso comportamento il marocchino di 26 anni lo ha avuto con gli agenti di polizia ai quali sono state fatte minacce di morte. L’uomo ha poi danneggiato con dei calci la volante, urinando all’interno della stessa.
Dopo aver spezzato anche l’antenna della radio portatile di un agente pochi istanti prima di entrare in commissariato, è stato arrestato per “violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale” e “danneggiamento aggravato”. E’ stato inoltre denunciato per aver causato lievi lesioni agli agenti intervenuti.