Dopo la partita di campionato tra Cagliari e Juventus sono state alimentate diverse polemiche, sia per l’arbitraggio che per avvenimenti extra-sportivi.
Alla base della bufera ci sarebbe un post del centrocampista rossoblu Radja Nainggolan, smentito dallo stesso. Proprio perché non sarebbe mai stato pubblicato dai social del belga, ma da pagine gestite dai fan. “Se Ronaldo ha salvato la sua stagione segnando una tripletta alla quart’ultima in classifica, che in 27 partite ha subito 46 gol, contento lui” han scritto i suoi supporters.
A sottolineare un fantomatico disprezzo nei confronti del portoghese e dei bianconeri, il post continuava “peccato che quei gol doveva segnarli in Champions martedì. Ora i quarti li guarderà sul divano come me”.
Non è tardato ad arrivare il post di smentita del Ninja in cui ha affermato: “solo perché compare il mio nome al fondo di una dichiarazione non vuol dire l’abbia rilasciata io” – e ancora – “basta con queste ca*ate, come posso aver scritto un post del genere. Facendo emergere di essere contento dell’andamento della mia squadra per i gol subiti? Per un campione come lui ho solo rispetto, basta chiacchiere da bar”.
Probabilmente il post fake è stato scritto da qualche tifoso deluso dall’arbitraggio sfavorevole, che ha negato l’espulsione di Cr7 e un rigore per i sardi. Fatto sta che diffondere una frase falsa manomettendo la fonte è un reato, e chiunque l’abbia pubblicata si dovrà prendere le proprie responsabilità.