Continuano le polemiche da parte dell’opposizione nei confronti del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. Pochi giorni fa il Ministro Azzolina aveva annunciato l’assunzione di 84 mila docenti precari a tempo indeterminato, 50 mila figure del personale ATA (soprattutto bidelli e amministrativi). Purtroppo meno della metà otterrebbe l’incarico, ed i sindacati affermano che “è da cambiare il sistema di reclutamento”.

L’Assessore regionale del Piemonte Elena Chiorino (Fratelli d’Italia) dichiara “Azzolina annuncia in pompa magna 85 mila nuove assunzioni per i docenti, ma come spesso accade con il Ministro della Pubblica (d) Istruzione, poco dopo è stata smentita dai fatti: resteranno scoperte una cattedra su due e serviranno oltre 200 mila supplenti. Per l’ennesima volta siamo di fronte ad un fallimento di un ministro. Se è vero che non c’è mai fine al peggio, cosa ci dobbiamo aspettare dal futuro?!”. L’Assessore regionale Chiorino aggiunge inoltre “il Ministro dell’Istruzione ha annunciato che verranno assunti 84 mila docenti. Guarda caso tra i 450 nuovi dirigenti scolastici figurerebbe anche il suo nome. Questi signori non solo si aggrappano alle cariche oggi, ma si premurano, allo stesso tempo, di mettersi al riparo per il futuro. Non discuto sulla regolarità in circostanza, questo è fuori discussione. Resto però basita da una scelta del genere da chi si pone sul pulpito della moralizzazione, ma invece di preoccuparsi del presente, si prepara già per il dopo. Oggi una poltrona da ministro, domani anche solo uno strapuntino, ma assolutamente saldo. A capo di qualche autonomia scolastica”.

In questi giorni anche il Sottosegretario Giuseppe De Cristofaro (Leu) si è dimesso dal suo incarico, affermando che “con la Azzolina è impossibile lavorare”; la Senatrice Roberta Ferrero (Lega), in tal proposito, ha detto “la Azzolina è stata bocciata persino dai suoi colleghi di governo!”.

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