A Chivasso, dopo l’ennesima rissa degenerata in una vera e propria battaglia campale, il sindaco Claudio Castello ha firmato la nuova ordinanza: divieto assoluto di vendita, consumo e possesso di alcolici in piazza Garibaldi e piazza XII Maggio 1944, aree limitrofe alla stazione ferroviaria.

Bottiglie di vetro trasformate in armi letali, ubriachi che sfidano le forze dell’ordine: un quadro inquietante che ha costretto l’amministrazione a prendere provvedimenti drastici. L’obiettivo? Riportare la sicurezza e il decoro in una zona nevralgica della città, frequentata ogni giorno da migliaia di pendolari e cittadini.

Ma l’ordinanza non si ferma qui

E’ stato introdotto anche il divieto di portare contenitori di vetro e lattine nelle aree interessate. Misure rigorose, ma necessarie per evitare che si ripetano episodi di violenza incontrollabile.

Il sindaco Castello ha dichiarato: “Non possiamo tollerare che la nostra città diventi un campo di battaglia. Vogliamo che Chivasso sia un luogo sicuro e accogliente per tutti”.

L’ordinanza entrerà in vigore da domani, venerdì 6 dicembre, e resterà valida fino al prossimo 9 febbraio. Sarà una prova del fuoco per capire se le misure adottate saranno sufficienti a riportare la calma.

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