Si parla tanto di scienza, di salute e di cibi, soprattutto dopo la pandemia covid è un tema tornato in auge. Un buon sistema immunitario è un grande aiuto contro batteri e virus, e si può potenziare. Non solo con l’attività fisica, che è abbastanza ovvio, ma anche con ciò di cui ci cibiamo. Gli alimenti hanno degli effetti sul nostro corpo, e ce ne sono alcuni che, per esempio, hanno dimostrato di aiutare i globuli bianchi a fare al meglio il loro lavoro.

Cibi e covid: L’aglio

Questo ce lo insegnavano anche le migliori “nonne”. L’aglio è perfetto per tenere alla larga vari germi. Non serve mangiarlo, è sufficiente usarlo in padella o per insaporire le pietanze. Si può schiacciare e lasciare che il principio attivo si disperda nell’olio o nei condimenti. Poi, si può anche togliere lo spicchio. Lo spiegano diversi scienziati. Anche in Giappone la Kagoshima University ha confermato che l’aglio aiuta a prevenire le alterazioni della flora batterica intestinale. Ma non solo, anche per l’eccesso di grassi nel sangue. Cibi che limitano anche i fattori a rischio anche per il Covid.

Brodo di pollo

Un altro metodo della nonna che ha una base scientifica. Le proteine della carne si sciolgono nel brodo e potenziano la risposta immunitaria. Inoltre è ricco di vitamine e sali minerali (proprietà antinfiammatorie).

Chiodi di garofano

Questi sono ricchi di eugenolo, un antivirale ad ampio spettro. Sopprimono la produzione di citochine che favoriscono le infiammazioni. L’eugenolo è anche alla base di un integratore, che ricercatori dell’Università di Bologna stanno studiando per moderare la diffusione del Covid (oltre i cibi).

Peperoncino

Un altro aiuto per combattere i microbi. Ovviamente alla base c’è la vitamina C, ma va usato crudo. Cucinarlo fa perdere parte delle proprietà benefiche.

Cannella, zenzero, curcuma, pepe, basilico, limone e funghi

Antisettici, antinfiammatori e immuno-modulanti. Possono essere usati con fantasia in cucina, per insaporire i piatti o assimilare in forma di tisane.

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