(Adnkronos) – A febbraio, il mercato degli smartphone in Cina ha subìto un forte calo, invertendo la tendenza positiva osservata a gennaio. Secondo i dati rilasciati dalla China Academy of Information and Communications Technology, le spedizioni di smartphone sono diminuite di oltre il 30% su base annua. Il totale delle spedizioni nel mese è crollato del 31,3%, fermandosi a 14 milioni di unità. Le marche locali hanno rappresentato circa l'83% del totale, evidenziando la loro dominanza sul mercato interno. I prodotti stranieri, tra cui l'iPhone di Apple che rappresenta la maggior parte delle spedizioni, hanno registrato soltanto circa 2,4 milioni di unità spedite in febbraio, segnando una riduzione del 31,7% rispetto all'anno precedente. A gennaio, il totale delle spedizioni di smartphone aveva visto un'impennata del 61,4%, raggiungendo i 29,5 milioni di unità, con le marche locali che hanno registrato un incremento del 165%. Considerando i primi due mesi del 2024, le spedizioni totali di smartphone hanno registrato un aumento del 12,5%, arrivando a 43,6 milioni di unità. In particolare, i modelli 5G hanno visto una crescita del 13,3%, con 38,7 milioni di unità spedite. Apple ha affrontato un rallentamento nella domanda di iPhone in Cina negli ultimi mesi. I dati di Counterpoint Research hanno mostrato che le vendite di unità nel paese sono calate del 24% su base annua nelle prime sei settimane del 2024. Kuo Ming-Chi, analista di TF International Securities, aveva previsto a fine gennaio che le spedizioni annuali di iPhone avrebbero registrato un calo di circa il 15%. Questo trend riflette una sfida significativa per i produttori di smartphone, in particolare per i marchi stranieri che cercano di mantenere la loro quota di mercato in uno degli ambienti più competitivi al mondo. La domanda in calo e le dinamiche di mercato in rapido cambiamento richiederanno strategie innovative e adattive da parte di tutti i big del settore. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)