Un caso scioccante ha scosso Torino: una neonata di pochi mesi è stata trasportata dal Marocco nascosta in una busta della spesa, con l’obiettivo di essere venduta. Quattro persone sono state arrestate, mentre la polizia è sulle tracce della madre biologica e di possibili acquirenti.

Viaggio clandestino: dalla nave fino all’ospedale

Le indagini, coordinate dai pm Antonella Barbera e Chiara Maina, sono partite da una segnalazione su una famiglia marocchina residente a Torino che avrebbe ospitato per settimane una bambina sconosciuta. Gli agenti hanno scoperto che la piccola era arrivata in Italia nell’ottobre 2024, dopo un lungo viaggio in nave da Tangeri. Non risultava tra i passeggeri, perché nascosta all’interno di una busta. Una volta sbarcata, è stata portata a Torino, dove le sue condizioni di salute hanno reso necessario un ricovero all’ospedale Regina Margherita.

Chi l’ha portata in Italia e chi la custodiva

Secondo la polizia, la neonata sarebbe stata ceduta dalla madre biologica a una coppia, con il compito di portarla in Italia per poi venderla. Una volta a Torino, la coppia si sarebbe affidata a due complici che hanno ospitato la piccola in attesa di trovargli una sistemazione definitiva. Il sospetto è che il gruppo stesse cercando qualcuno disposto a pagarla in cambio della custodia, o, in alternativa, pianificasse di trasferirla all’estero prima che le autorità potessero intervenire.

Il blitz della polizia e gli arresti

Dopo settimane di indagini e intercettazioni, lo scorso 12 marzo gli investigatori hanno individuato l’abitazione della coppia che custodiva la bambina. Durante il blitz, la piccola è stata trovata in buone condizioni, ma è stata immediatamente trasferita in ospedale per ulteriori controlli. I quattro adulti coinvolti sono stati arrestati, mentre continuano le ricerche della madre e di eventuali acquirenti. La neonata, nel frattempo, verrà affidata a una famiglia sicura, lontano dall’orrore che ha vissuto.

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