Con il solstizio oggi al via l’estate 2021. Così alle 5:31, ora italiana, si dà il via ufficialmente all’estate astronomia nell’emisfero boreale. Quest’anno la bella stagione inizia con un giorno di ritardo. Non deve stupire se quest’anno il solstizio di giugno, o d’estate, arrivi il 21 giugno e non il 20 come l’anno scorso. Questo fenomeno infatti non ha una data fissa. La variazione dipende dalla struttura del nostro calendario.

Cosa significa solstizio?

Dal latino sol (Sole) e -sistere (fermarsi). Il solstizio d’estate cade ogni anno tra il 20 e il 22 Giugno. Una conseguenza di quando il sole tocca il punto più alto e più settentrionale nel cielo, ovvero quando il polo nord è più vicino al sole, mentre quando il polo nord è più lontano dal sole si avrà il solstizio d’inverno . In particolare, il giorno del solstizio d’estate, in tutti i luoghi che si trovano a 23°27′ di latitudine nord, i raggi del Sole a mezzogiorno cadono a perpendicolo. Il fenomeno è dovuto all’inclinazione dell’asse terrestre, la stessa ragione per cui abbiamo le stagioni.

Il solstizio d’estate: il fuoco

Cerimonie, antiche feste pagane, falò, banchetti e danze vorticose vengono organizzate ogni anno come forma di connessione spirituale tra madre natura e la vita umana. Tra l’energia vitale che la luce del sole porta con sé e i suoi energetici influssi sulla Terra come fertilità e abbondanza. La vitalità del fuoco è tra i simboli più rappresentativi di questa celebrazione dove la forza della luce si contrappone alla minaccia dell’oscurità.

Il solstizio d’estate nella storia

Per le civiltà del passato il solstizio d’estate rappresentava un momento carico di significati spirituali. Il motivo è presto spiegato: l’abbondanza di luce veniva interpretata come un dono celeste, da ricambiare con la giusta devozione. Gli antichi Greci e le popolazioni precolombiane celebravano questa ricorrenza con dei riti legati al culto del Sole e della rinascita.

I Romani dedicavano entrambi i solstizi a Giano. Una delle divinità più importanti del loro pantheon, ritenuto il custode degli inizi e di ogni forma di passaggio (quindi anche la transizione da un ciclo naturale a un altro).

I Celti avevano l’abitudine di accendere un falò il primo giorno d’estate, con la convinzione che questo gesto trasmettesse forza al Sole.

Nella Cina antica il solstizio d’estate era invece l’occasione per omaggiare lo Yang. Lenergia positiva che secondo la tradizione raggiunge il proprio picco durante la stagione estiva.

Stonehenge

Quando si parla del solstizio è impossibile non pensare subito a Stonehenge. Un antico sito preistorico che si trova nel Wiltshire, in Inghilterra, nei pressi della cittadina di Amesbury. Contornato dai verdi campi coltivati della campagna inglese.

Stonehenge è un hengeun circolo di pietre circondato da un fosso circolare. Nonostante i tanti interrogativi che avvolgono ancora oggi la struttura, è ipotesi condivisa che il circolo di grosse rocce, conosciute come megaliti, funzionasse un tempo da osservatorio astronomico.

A dimostrarlo ci sarebbe il fatto che l’asse di Stonehenge è in linea con la posizione del Sole durante il solstizio d’estate, quando un fascio di luce attraversa il portale di pietra e va a posarsi sull’altare al centro del sito. Il fascino e il mistero del posto hanno contribuito a renderlo una meta di pellegrinaggio per i seguaci del celtismo e di altre religioni neopagane.

Il solstizio d’estate nel mondo

Proprio per la sua grande forza spirituale questa giornata ha assunto significati precisi anche dentro le diverse fedi religiose. Nella tradizione cristiana la celebrazione del solstizio d’estate coincide con la nascita di San Giovanni Battista. Famosa la festa di San Giovanni (24 giugno). Diffusa soprattutto in Italia e Spagna, che prevede l’accensione di grandi falò notturni, sulla scia degli antichi culti solstiziali in onore di fuoco e luce.

In paesi come Lettonia, Estonia, Lituania e Croazia il momento culmine di molte feste è rappresentato dal saltare letteralmente sopra i fuochi tenuti accesi contro gli spiriti della notte. Mentre in Bulgaria i festaioli danzano in gruppo direttamente sui tizzoni ardenti.

In Finlandia, il solstizio (detto Juhannus) è considerato un momento propizio per trovare l’anima gemella, tanto che varie coppie scelgono questa data per sposarsi, con annessi riti rievocativi, tra cui falò e saune di mezzanotte.

In Portogallo si festeggia adornando le strade di palloncini e colori vivaci come nel Festival di San Giovanni a Porto che mantiene tradizioni cristiane o sbattendosi in testa dei martelli di gomma come segno di buon auspicio.

Anche in Russia e Ucraina  dopo aver saltato sul fuoco si gettano in acqua ghirlande di fiori per premonire il futuro.

Rispondi