Con l’accusa di aver “organizzato un collaudato giro di spaccio di stupefacenti, prevalentemente cocaina, destinato ad una ristretta e selezionata cerchia di consumatori del capoluogo valdostano” la guardia di finanza ha arrestato sei persone. L’operazione – ribattezzata ‘Home delivery’ – ha portato al sequestro di 124 grammi di cocaina e 103 grammi di marijuana.

“Lo stupefacente – spiegano i finanzieri in una nota – giungeva ad Aosta attraverso due distinti canali di approvvigionamento, Milano e Torino. Le consegne, invece, avvenivano rigorosamente a domicilio per non esporre i clienti a inutili rischi legati a possibili controlli di polizia, divenuti sempre più stringenti per via dell’emergenza sanitaria”.

Avviate nel gennaio scorso, le indagini hanno permesso di ricostruire otto episodi di approvvigionamento di stupefacente e di accertare circa 50 cessioni nei confronti di 25 soggetti individuati come consumatori abituali.
Gli arrestati sono: S.R. (48 anni) e M. A. (59 anni), entrambi residenti ad Aosta e responsabili delle cessioni verso le rispettive consolidate clientele, da cui raccoglievano puntualmente ordinativi e pagamenti. M. D. (35 anni , domiciliato ad Aosta), attivo nel reperimento di stupefacente nell’hinterland milanese, dove operavano G. D. N. (44 anni, residente a Cesano Boscone) e F. V. (46 anni, residente a Cesano Boscone). I. G. (56 anni, residente a Torino), referente per l’approvvigionamento sulla piazza del capoluogo piemontese. A tutti sono stati concessi gli arresti domiciliari.

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