“Secondo Confartigianato Piemonte, il costo delle bollette nel 2022 potrebbe superare il 200%. Una situazione insostenibile per molte aziende, come la Psa di Nichelino, che si occupa di brasatori dei tubi del motore delle auto. Il titolare, l’ing. Scalenghe, lancia l’allarme: ‘se questa situazione permane chiuderemo il 2022 in perdita’. A poco varranno i cambi strategici nella produzione: si potrebbero abbassare le serrande di tante eccellenze italiane”.
“Per questo la Lega chiede un corposo scostamento di bilancio per aiutare le imprese. E confida in una scelta ponderata dell’UE su gas e nucleare pulito come fonti green”.
Lo dichiarano in una nota i deputati torinesi della Lega Elena Maccanti, Alessandro Manuel Benvenuto e Gualtiero Caffaratto.