(Adnkronos) – La maggioranza dei docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado (62,4%) ritiene che nel nostro Paese le risorse destinate alla scuola siano diminuite rispetto al passato, il 22,1% le ritiene invariate, mentre il 15,5% sostiene siano aumentate. Sono soprattutto i più giovani (33,3%) ad indicare un aumento delle risorse per l’istruzione. E' quanto emerge dal 2° Rapporto Nazionale sulla scuola e l'università dell'Eurispes.  La spesa pubblica destinata all’Istruzione nel nostro Paese viene giudicata scarsa o del tutto insufficiente complessivamente dall’86,8% dei docenti. L’investimento in Istruzione pubblica è giudicato negativamente in maniera praticamente eguale sia dai docenti di scuola primaria sia di scuola secondaria di primo grado, mentre, sul territorio, le opinioni peggiori arrivano dalle Isole, con il 92,6% di docenti che ritiene le risorse insufficienti o scarse, seguite dal Nord-Est (89,4%) e dal Nord-Ovest (88,7%). La qualità delle aule e degli ambienti scolastici è inadeguata nell’opinione del 62,3% dei docenti delle Isole e del 51,7% di quelli del Sud; nel complesso, però, le altre aree del Paese esprimono un giudizio positivo, in particolare quelle del Nord-Est (57,7%). Sempre le aree del Mezzogiorno sono quelle nelle quali vengono segnalate con maggiore frequenza l’inadeguatezza per quanto riguarda la sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche (74,8% nelle Isole e 50,5% al Sud). La dotazione informatica non è adeguata per il 58,5% dei docenti delle Isole; risulta invece adeguata per i docenti di Centro, Nord-Est e Nord-Ovest, che esprimono percentuali di gradimento al di sopra dei 60 punti percentuali.  Qualità ed efficienza del servizio mensa trovano una generalizzata soddisfazione presso i docenti di tutte le regioni con un gradimento che va ben oltre il 50% delle indicazioni ad esclusione delle Isole (41,1%). Una particolare sofferenza del Mezzogiorno si ritrova anche nel giudizio negativo sugli spazi dedicati allo sport e alle palestre (74,8% nelle Isole e 61,5% al Sud). La qualità delle aule e degli ambienti scolastici è adeguata per il 59,6% dei docenti che insegnano in Comuni con meno di 10mila abitanti, così come la sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche, ritenute molto o abbastanza adeguate dai docenti di piccoli Comuni (61,4%), percentuale che diminuisce nei Comuni di medie (51,4%) e di grandi dimensioni (43,2%). —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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