(Adnkronos) – "Noi non partecipiamo alle divisioni, ma al processo. Ragioniamo sui progetti, non sui soggetti. Non aderiamo a +Europa, perché la sensibilità cattolica non è in sintonia con Emma Bonino, ma al progetto degli Stati Uniti d'Europa. Crediamo in una Europa Nazione. Abbiamo candidati in ogni collegio ma non liste. Se li useremo politicamente o meno alle prossime Europee, questo dipenderà dall'evolversi complessivo". Così all'Adnkronos Claudio Signorile, esponente storico del Psi, presidente di Mezzogiorno federato che con Alleanza civica del centro ed Alleanza civica del nord ha costituito la Federazione civici europei (Fce) ed annunciato oggi a Roma a Palazzo dell'Informazione la sua adesione alla strategia degli Stati uniti d'Europa. La Federazione punta alla costituzione di un nuovo centro? "Il centro è un risultato non una premessa. Si deve formare, il processo è in corso e noi stiamo lavorando su questo". Il nuovo soggetto annunciato dall'accordo tra Tempi Nuovi di Fioroni e Insieme di Stefano Zamagni "fa parte di un percorso comune individuato seppur con aree politiche diverse di riferimento. Noi abbiamo avuto più incontri con loro in questi mesi. E' in corso un processo che con prudenza si è messo in movimento e non ha riferimenti in strutture partitiche, ma che si struttura intorno agli Stati Uniti d'Europa e a quei riferimenti valoriali della cultura cattolica cristiana, socialista, liberale, laica, che trova nei civici un elemento di novità". "Il primo incontro – rivela Signorile – avvenne su impulso di Letizia Moratti e parteciparono sia Zamagni che Fioroni, noi, Italia viva, Azione. E' quindi una realtà complessa. Poi si è re-individuata in antagonismi tra Iv e Azione, che però non ci riguardano.
Noi apparteniamo ad una cultura federativa, civica, europeista". (di Roberta Lanzara)
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