(Adnkronos) – Un plauso al Comitato organizzatore dei Campionati europei che registrano un grande successo di pubblico e un augurio per le Olimpiadi di Parigi che vedranno le atlete italiane partecipare con grandi ambizioni. Da Rimini Gherardo Tecchi, presidente della Federazione ginnastica d'Italia (Fgi), durante il talk sulla ginnastica organizzato da Bper Banca, sponsor dei campionati europei, ha fatto il punto su un movimento in grande crescita. “E' un bel segnale – ha spiegato Tecchi – ma non è un segnale isolato, è ripetuto in tutti i posti in cui facciamo le gare. Sono stato a Porto Sant'Elpidio a vedere l'aerobica e ho visto tanti ragazzi che gareggiavano e tanta gente. Dovunque muoviamo le folle, vuol dire che le cose stanno andando bene e che la ginnastica sta crescendo, qui poi non ne parliamo perché il lavoro fatto dal Comitato organizzatore è stato splendido e abbiamo avuto i complimenti da tutti, anche dal presidente internazionale Watanabe che è stato qui con noi ieri. Ma la cosa più gratificante è sicuramente la presenza del pubblico e domani ci sarà il clou con il tutto esaurito”.  Due grandi appuntamenti nel mirino del presidente: fine giugno a Milano al Forum di Assago con la Coppa del mondo di ritmica, ma soprattutto Parigi con le Olimpiadi: "Ci si giocherà tutto in una gara – ha commentato Tecchi – la ginnastica è uno sport particolare. Non è la pallavolo che se sbagli una schiacciata subito dopo hai un'altra possibilità per recuperare o il basket che se sbagli un canestro puoi farne un altro l'azione dopo. Nella ginnastica se tu fai un errore c'è qualcuno sicuramente che farà meglio di te, quindi bisogna arrivare preparati con la testa ben quadrata. Comunque noi avremo le nostre carte da giocarci sia nella maschile che nella femminile, ma anche nella ritmica, dove ieri Sofia Raffaelli ha vinto il torneo Baku battendo avversarie fortissime. Siamo sulla strada buona per tutte le discipline che porteremo alle Olimpiadi”.  La Ginnastica è uno sport individuale ma il senso di squadra e di vicinanza tra le ragazze colpisce molto. “Ci sono valori, basta guardare questi ragazzi e ragazze quando gareggiano. Qui non si lotta contro un avversario, l'avversario viene applaudito e incitato: questa è la cosa più bella che ci può essere. Penso che uno sport come la ginnastica che accomuna, tiene i popoli vicini, non esista”, ha concluso Tecchi.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Rispondi