Tra le nuove disposizioni c’è “un consiglio” ai cittadini: non prendere i mezzi pubblici se non è realmente necessario. Consiglio che potrebbe anche avere un senso, se non ci fosse in atto il blocco della circolazione dei mezzi diesel fino alla categoria Euro5. E il blocco per i benzina fino a Euro2.

Infatti è da marzo di quest’anno che ci sono disposizioni regionali per le quali, appunto, è vietata la circolazione di queste categorie di veicoli. Con invece le indicazioni nazionali che vogliono il blocco fisso dal 15 settembre al 15 aprile. Con uniche eccezioni nel caso il semaforo antismog segnali dati in grado di far circolare anche questi.

I sindaci di Beinasco, Carmagnola, Ivrea, Orbassano, Pianezza, Rivoli e Venaria Reale hanno dunque richiesto una sospensione di queste disposizioni. Come successo già lo scorso inverno nell’ottica dell’emergenza sanitaria. Dato che un cittadino deve evitare di spostarsi con i mezzi pubblici, ma in molti casi non può prendere neanche il suo mezzo privato per poter andare a lavoro o accompagnare i figli a scuola. Ed è impensabile andare per forza a piedi o in bici, magari anche abitando distante da questi luoghi.

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