(Adnkronos) – Aveva ucciso la compagna, Eleonora Guidi, con 24 coltellate, e poi aveva tentato il suicidio. Ora Lorenzo Innocenti, architetto 37enne, è stato arrestato dopo un lungo ricovero nell'ospedale fiorentino di Careggi. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Firenze e della compagnia di Pontassieve hanno disposto il ricovero coatto dell'uomo per il delitto avvenuto a Rufina (Fi) l'8 febbraio scorso. L'uomo, dopo l'omicidio, aveva tentato di togliersi la vita lanciandosi da un terrazzo, riportando gravissime lesioni. La misura cautelare è stata disposta da giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta della stessa Procura della Repubblica che sin dalle prima fasi ha coordinato l'intera attività investigativa. Il provvedimento cautelare, spiega un comunicato dei carabinieri, si è reso necessario in seguito al progressivo miglioramento delle condizioni di salute del 37enne e per il pericolo di reiterazione del reato, "sebbene lo stesso debba continuare a ricevere specifiche cure sanitarie e riabilitative, che hanno reso necessaria l'applicazione della peculiare misura presso idonea struttura sanitaria". 
Nell'appartamento alla periferia di Rufina al momento del delitto era presente anche il bambino della coppia di nemmeno due anni, nato nel luglio 2023, che ora è stato affidato ai nonni. La coppia viveva in una palazzina dove abitano anche i genitori del 37enne e sono stati i familiari di Innocenti a dare l'allarme ai carabinieri poco prima delle ore 7 dell'8 febbraio.  Quando entrarono in casa dell'uomo, i sanitari del 118 trovarono il corpo della compagna martoriato dalle coltellate. Innocenti, invece, giaceva sull'asfalto davanti alla casa in via Cesare Pavese, dopo aver fatto un volo di circa sei metri dal terrazzo. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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