Non tutti sanno che il termine “Ferragosto” deriva da “Feriae Augusti“, ovvero letteralmente dal latino “riposo di Augusto“. Questa festività nasce infatti 18 anni prima di Cristo, ma è stata poi fatta “corrispondere”, con il Cristianesimo, alla festa di Santa Maria Assunta. Durante le “Feriae Augusti” si svolgevano sagre paesane e corse di cavalli (il Palio di Siena, per esempio, che ancora oggi si svolge il 16 agosto).
Questa festa al centro dell’Estate o, meglio, al centro di Agosto, è tornata una usanza nel 1926 poichè fu ripresa dal regime fascista. Per Ferragosto il regime ha iniziato ha istituito i “treni popolari di Ferragosto”, con l’obiettivo, attraverso grandi sconti, di poter permettere a tutti gli italiani un po’ di vacanze e gite fuoriporta.
Oggi è impensabile, ma anche il web pullula di ricordi: questo tipo di iniziativa ha realmente permesso a tanti italiani residenti nell’entroterra di vedere per la prima volta il mare, o altre città.
Quindi, se il 15 agosto facciamo gite fuori porta, mangiamo al sacco e, soprattutto, nessuno lavora… lo dobbiamo al regime fascista, che ha istituzionalizzato la festa estiva così come la conosciamo oggi.
Per la grigliata di Ferragosto, usanza più odierna, bisognerà attendere invece il boom degli anni ’50…
