(Adnkronos) –
Geolier sarà all'università Federico II di Napoli "a marzo, probabilmente in un giorno della prima metà del mese. Le polemiche non ci interessano e non ci fermano. Noi lo abbiamo invitato non per dargli un premio o per fargli tenere una lezione ma per incontrare, raccontarsi, confrontarsi con i nostri studenti, giovani come lui. Questa è la funzione di un'università, non certo quella di fare spettacolo o altro". A parlare, all'Adnkronos, è il Rettore dell'ateneo napoletano Matteo Lorito che – alle polemiche scaturite dopo l'invito rivolto dall'università al rapper – risponde citando una battuta dello stesso Geolier "in un suo video ha detto 'io spero di essere capito': ecco, diamo la possibilità a questo giovane di farsi capire". Il Rettore – ricordando come l'università Federico II è aperta e attenta alle periferie, con tante iniziative come quelle "di Scampia, San Giovanni a Teduccio, del nostro polo universitario penitenziario a Secondigliano e ora a Caivano dove abbiamo acquisito una struttura sottratta alla criminalità organizzata" – non si meraviglia delle critiche ricevute da alcuni e risponde: "E' difficile fare cose che siano diverse dai soliti esami, lezioni e ricerca e che non accendano polemiche. Ma noi accettiamo di buon grado, come sempre, coloro che esprimono dissenso. Probabilmente queste persone temono che possa essere esaltato un certo stile di vita – è già successo con la serie 'Gomorra' – ma non crediamo sia così per Geolier, che può aver fatto cose non virtuose ma è un artista che riesce a parlare ai giovani e può darci una chiave per arrivare a loro, a quei ragazzi che sono attratti dal suo personaggio, dalla sua musica e dal suo show. Lui viene molto volentieri e il fatto che è pronto ad esporsi è già un buon segnale. Dunque, i critici siano rassicurati da questo". E ancora: "Geolier lancia un messaggio forte, che ovviamente preoccupa – prosegue il Rettore Lorito – perché ha un background diciamo particolare, perché racconta un mondo complicato e verità forti con una modalità artistica forte. Tutto questo gli consente di arrivare anche ai giovani che esprimono difficoltà, che vivono una condizione sociale di sofferenza, di mancanza dello Stato, di volontà di riscatto. E Geolier, che è come loro ed è riuscito a fare qualcosa di straordinario – conclude – si inserisce perfettamente nel messaggio che vogliamo mandare: 'se hai talento, se segui il tuo talento e ti impegni puoi arrivare anche a grandi risultati, come è stato per lui". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)