A poche ora dalla vittoria dell’Italia all’Eurovision, dove ha trionfato il gruppo rock Maneskin, Torino pensa a candidarsi alla prossima edizione che si terrà in Italia. Nelle ore successive al trionfo sono subito rimbalzate sui social le ambizioni di Torino di ospitare la competizione canora: l’Eurovision infatti è l’evento non sportivo più seguito al mondo.
Dopo essersi congratulata con i vincitori, la sindaca Chiara Appendino condivide il tweet della pagina ufficiale della gara canora in cui si dice che ” la Head of Delegation Simona Martorelli annuncia che verrà aperto un bando per ospitare l’evento nel 2022. Tutte le città potranno mandare la loro candidatura”. “Noi, in attesa del bando – scrive Appendino – iniziamo sin da oggi a lavorare sulla candidatura di Torino!”.
Un’idea lanciata sui social anche da quello che aspira a diventare il suo successore a Palazzo Civico, il capogruppo del Pd e candidato alle primarie del centrosinistra Stefano Lo Russo che su Facebook scrive “l’anno prossimo Eurovision Song Contest in Italia! Perche non a Torino? Ci proviamo?”. E ad avanzare la proposta domani in Consiglio comunale sarà anche la consigliera della Lega Francesca Parlacino.
Le uniche due città italiane a organizzare l’Eurovision furono Napoli (1965) e Roma (1991), a seguito delle vittorie di Gigliola Cinquetti e di Toto Cutugno.