(Adnkronos) – Cornelia Huetter vince la discesa delle finali di Coppa del mondo di Saalbach. L'austriaca si impone con il tempo di 1'45"08 e si aggiudica anche la Coppa del mondo di specialità davanti alla svizzera Lara Gut-Behrami, oggi solo diciassettesima. Alle sue spalle la slovena Ilka Stuhec (1'45"25) e l'azzurra Nicol Delago (145"57) che salgono con lei sul podio. Seguono altre tre austriache: Christina Ager (1'45"58), Stephanie Venier (1'45"70) e Mirjam Puchner (1'45"71). A punti altre due italiane Federica Brignone (1'46"21) nona e Francesca Pirovano (1'46"40) dodicesima.   “Quando ho visto il pettorale numero 17 non ho fatto salti di gioia, ma poi mi sono detta di non pensarci e oggi è andato tutto benissimo e sono molto contenta. La strada che abbiamo intrapreso è quella giusta, c’è ancora molto da lavorare, ma sono soddisfatta. Ho preso la carica da mia sorella Nadia, che ha vinto in Coppa Europa l’altro giorno”. Così Nicol Delago dopo il terzo posto nella discesa delle finali di Coppa del mondo a Saalbach. “Per me è stata una stagione incredibile". Così Federica Brignone al termine dell'ultima gara della stagione, la discesa delle finali di Coppa del mondo di Saalbach, chiusa al nono posto. "Ero partita senza troppe aspettative, ma è stato un continuo sorprendermi. Ho avuto un piccolo calo, perché pretendevo troppo. Poi mi sono detta che me la sarei goduta, e sono arrivati risultati inaspettati, incredibili, dei quali sono molto contenta. Lara Gut-Behrami ha fatto una stagione incredibile, però non posso pensare di vincere la Coppa del mondo sperando che la mia avversaria sbagli. Onore a lei, e comunque credo di averle dato filo da torcere".  "Mi sono detta che smetterò quando lo sentirò, al momento però non ci penso proprio. Ci sarà ancora molto lavoro per oltre un mese e poi un po’ di vacanza”, aggiunge la 33enne valdostana, seconda nella classifica generale di Coppa del mondo e anche in quelle di gigante e superg. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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