Ve li ricordate i famosi banchi a rotelle promessi dal ministro Azzolina per la metà di Settembre? I banchi sono arrivati in alcuni licei del Piemonte ma la beffa è che sono approdati nelle aule proprio mentre è iniziata la Dad (didattica a distanza), di fatto quando ormai non servono più.
L’esempio eclatante nella nostra regione è quello di Mondovì (Cn), ormai “zona rossa”, ma lo stesso è accaduto anche a Novara, in Puglia e altre parti d’Italia.
Nella cittadina della “provincia granda” il dirigente scolastico degli istituti di Mondovì Bruno Gobetti, tramite un post sul suo profilo Facebook ha mostrato l’arrivo nelle aule dei famigerati banchi:
“Sono finalmente arrivati i 218 ‘banchi a rotelle’ che avevamo ordinato quest’estate, dopo un lungo e meticoloso lavoro di misurazione di tutte le aule, finalizzato a garantire il distanziamento fisico previsto dall’algoritmo ministeriale. I nuovi banchi, più compatti, consentiranno di poter utilizzare anche le aule più piccole, finora non utilizzabili. Grazie di cuore al Sig. Rocco Guerra (responsabile sicurezza), all’ass. tecnico Sig. Matteo Danna, ai collaboratori scolastici e ai Sigg. Mattia Germone (Ass. “La Funicolare”) e Domenico Pizzi (Ass. “Amici di Piazza”) che hanno messo a disposizione gratuitamente il furgone per il trasporto dei banchi in Succursale. Grazie anche alla Sig.ra Domenica Chionetti, comandante dei Vigili Urbani, che ha egregiamente organizzato il servizio d’ordine per l’arrivo dei grandi camion a Piazza”. Così recita il post.
Peccato però che ora dopo tanta attesa sono destinati a restare lì inutilizzati per chissà quanto tempo. L’ennesima figuraccia del ministro dell’istruzione.