Anche gli Hells Angels hanno la loro data e il loro luogo di fondazione: sono nati il 17 marzo 1948 a San Bernardino in California.

L’Hells Angels Motorcycle Club (HAMC) è un gruppo di motoclisti (moto club) nato negli Stati Uniti, ma diffusa in tutto il mondo. I membri del club si riconoscono dalle moto utilizzate, le Harley-Davidson.

Come nascono gli Hells Angels

Tutto nasce dalla Seconda Guerra Mondiale: un gruppo di reduci dell’esercito americano, rientrati in patria, hanno deciso di non tornare alla vita “normale”, ma di unirsi attorno alla passione comune. Al rientro negli Stati Uniti d’America formarono quindi vari gruppi motociclistici. Passando il loro tempo soprattutto tra viaggi e bar. Ben presto si è iniziato a considerare questi club “fuorilegge”. Quasi tutti i gruppi delle orgini infatti utilizzarono nomi “da strada”. E’ l’esempio dei Pissed-Off Bastards Of Bloomington (POBOB), gli Outlaws MC (tuttora esistenti), i Market Street Commandos MC, i Gypsy Jokers MC (anch’essi tuttora esistenti), i Satan’s Slaves MC, e i Booze Fighters MC (anch’essi tuttora in attività).

Ma la svolta fu il 17 marzo 1948, a San Bernardino in California. Proprio i POBOB si riorganizzarono, combiando il loro nome in quello che diventerà, negli anni successivi, un vero e proprio gruppo mondiale: gli Hells Angels.

Il nome Hells Angels

Da dove nasce questo nome? La risposta è più semplice di ciò che si può immaginare. Deriva infatti da un film del 1927 con Ben Lyon e Jean Harlow, diretta e prodotta da Howard Hughes. La pellicola “Gli angeli dell’inferno” narrava proprio la storia di un gruppo di aviatori, seppur della prima guerra mondiale. Durante il secondo conflitto mondiale era usanza, tra gli aviatori USA, dare un soprannome da battaglia al proprio velivolo o ai propri equipaggi.

Fu un gruppo di questi militari, comandato dal Capitano Irl Baldwin, che adottò il nome Hells Angels. Nominò quindi il proprio stormo di bombardieri usando il titolo del film di Howard Hughes. Questo gruppo si guadagnò ben presto la fama di gruppo impavido, forte, avvezzo al pericolo e alla violenza. Si narra anche che subì richiami perchè scelsero di indossare uniformi non conformi a quelle dell’esercito americano.

Questa storia è ovviamente al limite tra storia e leggenda, non potendo provare l’effettiva esistenza nel periodo. Ma il motor club, a prescindere dal nome, iniziò una crescita esponenziale. Alla fine degli anni sessanta dalla California aveva già sedi a San Francisco nel 1954 e Oakland nel 1957.

Ralph “Sonny” Barger

Il presidente e fondatore di Oakland era Ralph “Sonny” Barger. E fu proprio lui a trasformare gli Hells Angels nel più potente e conosciuto club motociclistico del mondo. Con una visione del mondo e del mondo biker probabilmente anticipata rispetto ai tempi.

Nel 1959 “Sonny” Barger organizzò, assieme ai presidenti degli altri charter del club, un grande meeting. Assieme a tutte le altre forze rappresentative di tutti i maggiori club motociclistici “irregolari” della California. Propose una sorta di alleanza biker, dalla quale avrebbero beneficiato tutti. Probabilmente la grandezza di questo club si deve proprio a questa intuizione, da cui nacque una sorta di “regolarizzazione” della situazione allora vigente. Non più gruppi motociclistici disorganizzati, quindi, ma una organizzazione unica con delle regole, facente capo a tutti i club considerati “fuorilegge” dall’opinione pubblica del tempo.

L’idea di costituire una gigantesca e compatta corporazione motociclistica “irregolare”, in alternativa alla “governativa” American Motorcyclist Association, non andò poi in porto per una serie di ragioni. Ma il via era dato per tutti i “club fuorilegge” dell’epoca, che non si volevano assolutamente riconoscere nella visione perbenista e di vita della moto.

Gli Hells Angels oggi

Negli USA per anni l’associazione è stata considerata un’organizzazione criminale dal Dipartimento di Giustizia. Addirittura vietando, per un periodo, l’ingresso negli Stati Uniti per i membri stranieri del club. Ma nonostante ciò, con un numero di membri compreso tra 3.000 e 3.600 e 467 Chapter dislocati in 59 paesi nel mondo, l’HAMC è il più grande club motociclistico mondiale.

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