L’accusa è grave: un bidello molesta i bambini, ma solo quelli stranieri. E’ la strana situazione in cui otto genitori di altrettanti bimbi hanno denunciato il custode di un asilo comunale di Lungo Dora Firenze, a Torino. L’accusa è di violenza sessuale ai danni delle piccole vittime.

“Ricordati che la pecora, la mucca, il cavallo hanno la coda… ma poi, quando il cavallo si arrabbia…”. È questo ciò che disse il custode a un bimbo abusato, per poi mimare alla madre il segno del taglio della gola. E così è partita la denuncia, la prima di 8 nei confronti del bidello. Le denunce hanno fatto scattare l’indagine in un mondo dell’orrore, dove gli inquirenti cercano di accertare anche che non ci sia la complicità delle maestre che magari hanno fatto finta di vedere e sapere.

Ma sullo sfondo della vicenda, vi è una sorta di mistero sulle versioni da due gruppi di mamme: il primo composto dalle “straniere” che denunciano gli abusi ai danni dei loro bambini (di 5 e 6 anni), il secondo gruppo invece è quello delle “italiane” che asseriscono invece di come le straniere “non si integrano” e ribadiscono che nel loro asilo. Affermano anche che andava tutto bene e che il custode “era una brava persona”.

Il bidello molesta i bambini? La situazione in tribunale

La procura aveva chiesto l’archiviazione, mentre il Gip Alfredo Toppino non ha pensato allo stesso modo: “le testimonianze dei bambini sono genuine” scrive il gip. Riportando anche alcune dichiarazioni, come riportato su CronacaQui: “mi fa i giochi – diceva una piccola vittima ai poliziotti – mi dice parolacce. Nel giardino si tira giù i pantaloni e le mutande”. “Quando viene il maestro si toglie i vestiti” affermava un altro bimbo. Una vicenda torbida che vede però il disaccordo delle mamme italiane.

Qualcuno parla anche di razzismo, in quanto tutti i bambini molestati sarebbero neri: “lui ci chiamava neri, ci picchiava e ci diceva che dovevamo toccarlo lì sotto” viene detto in un’altra testimonianza. Per qualcuno è “una montatura mettendo di mezzo il solito razzismo”. Si parla del bidello che portava i bimbi dopo la nanna obbligandoli a subire atti sessuali. “Ho visto il bidello nudo in bagno che faceva cose strane con un bambino”.

Una vicenda che se fosse vera sarebbe sicuramente di una gravità assoluta. Vicenda a cui però le mamme dei bimbi italiani non credono dicendo addirittura l’opposto sul bidello. Una vicenda sulla quale bisogna far chiarezza.

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