Un territorio di 25mila metri quadrati, distribuiti tra un’ampia pianura e dolci colline, dove si concentrano le città con circa 4 milioni e mezzo di abitanti. Questo è il Piemonte, una regione ricca di borghi, tradizioni e gusti da scoprire.

Le Langhe, il Monferrato e il Biellese, le Residenze Sabaude, i Sacri Monti, passando dalle stazioni termali o dai campi da golf. Poi ci sono i laghi e le isole: quelle Borromee, sul lago Maggiore, che in primavera esplodono di bellezza. Zone molto differenti che si caratterizzano per alcune eccellenze territoriali che le rendono spesso attraenti e ricercate dai viaggiatori, e perchè no? Anche da chi ci vive da tutta una vita quale momento migliore per scoprire qualche nuova curiosità da poter andare a scoprire le ricchezze che abbiamo vicino?

A Libarna Scrivia si trova un interessante sito archeologico romano, le rovine di una città che si trovava lungo la Via Postumia e risalente al III secolo a.C. Essa era una colonia romana e si trova a circa 50 Km da Genova. Una visita guidata del sito permette di conoscere la storia del luogo e ammirarne alcuni dei punti più interessanti, come l’anfiteatro, terra di storia quindi, ma anche terra di vino, come testimoniavano alcuni mosaici e scritti ritrovati durante gli scavi.

Dall’Alto Monferrato verso le Langhe, un’ottima base è il Real Castello di Verduno. Questa residenza reale è gestita, negli ultimi 40 anni, da un team totalmente femminile e si trova in posizione comoda sia per visitare le Langhe che il Roero. Dal 1953 le camere per gli ospiti occupano parte del castello, la castalderia e la foresteria, per poter offrire vari livelli di ospitalità, ma sempre garantendo un’esperienza fantastica.

Borghi e castelli delle Langhe: qui è assolutamente necessario prendersi qualche giorno di tempo per visitare le molteplici meraviglie che il territorio offre. Uno dei prodotti principali di questa zona del cuneese è il vino. Un ottimo punto di partenza per farne la conoscenza è di certo Barolo, graziosa cittadina circondata da colline coltivate a vigneto. Nel cuore di Barolo si trova il WiMu, il Museo del Vino che trova sede all’interno del castello. Un altro buon modo per conoscere la realtà legata alla produzione del Barolo è quello di visitare la cantina di una buona azienda agricola. A pochi chilometri da Barolo si trova un altro castello molto interessante, è quello di Grinzane Cavour, dove ha sede il Museo delle Langhe.

Passando per il Monferrato si trovano sicuramente molteplici fantastici posti dove potersi rilassare e concedersi qualche coccola con un Benessere e wine therapy.

A pochi chilometri da Biella teoviamo il Parco della Burcina, è una collina adibita a parco dalla famiglia Piacenza. Passeggiando tra i suoi sentieri si possono apprezzare molti tipi di flora provenienti dai cinque continenti, piante che riescono a vivere qui per il particolare clima di cui gode questo angolo del territorio, molti sono i luoghi e gli scorsi che il parco offre.

Passando da Biella si arriva al borgo di Masserano, uno dei comuni più suggestivi. La storia di Masserano ha radici antiche e profonde, dimora di importanti famiglie nobiliari. Di questi luoghi e di queste storie, oggi si prende cura il Polo Museale Masseranese, che ci ha accolti e accompagnati alla loro scoperta.

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