A Belgrado prosegue, davanti al Parlamento, lo sciopero della fame attuato da Bosko Obradovic e Ivan Kostic, dirigenti del movimento di estrema destra Dveri. I leader chiedono un rinvio di sei mesi delle elezioni parlamentari fissate per il 21 giugno, che originariamente erano previste per il 26 aprile ma rinviate per la pandemia che ha colpito anche lo stato dei balcani.

Oltre al rinvio viene richiesta la creazione di un governo tecnico. Obradovic, che è uno dei leader dell’opposizione radicale, ha fatto sapere oggi che la protesta riguarda anche il ferreo controllo sui media operato a suo avviso dal presidente Aleksandar Vucic e dalla sua politica ‘autoritaria’ e la condizione della popolazione serba e della Chiesa ortodossa serba in Montenegro, che sarebbero fortemente discriminate. Il leader dell’opposizione, chiede inoltre uno spazio sulla tv pubblica Rts per spiegare le sue ragioni. Obradovic è in sciopero della fame da domenica, e successivamente è stato affiancato da Kostic.

Rispondi