(Adnkronos) – Sono state eseguite le autopsie sui tre pazienti deceduti nell'incendio divampato all'ospedale di Tivoli. Lo comunica in una nota la Questura, aggiungendo che ''per avere seri elementi sulle cause del decesso occorre del tempo e vi sarà il massimo riserbo, sicché possono essere smentite tutte le ricostruzioni (anche fantasiose) offerte, prive di qualunque supporto informativo in possesso della Procura e dei medici incaricati''. La Questura comunica anche che "la polizia giudiziaria delegata sta continuando a svolgere tempestive e continue indagini (ascolto di persone informate sui fatti, acquisizione di documentazione, sequestri etc.)" e al momento "non vi sono elementi per iscrivere persone come indagate per i citati reati''. ''E' appena il caso di ricordare che il pm deve svolgere le doverose indagini prima di potere configurare gli estremi di iscrizioni di persone nei casi previsti dall’art. 335 codice di procedura penale''. ''Ieri è stato nominato un Consulente tecnico incaricato di plurimi accertamenti che ha già svolto nella serata un proficuo sopralluogo. A breve saranno affiancati uno o più ulteriori consulenti. Non sono prevedibili esiti di qualche rilievo informativo in tempi brevi''. Nel frattempo le salme dei tre pazienti deceduti ''sono a disposizione dei familiari. E' stato così rispettato, in meno di 4 giorni dal fatto, l’impegno preso dalla Procura verso i familiari''. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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