Una pioggia di insulti social nei confronti di Mattia De Sciglio, il difensore della Juventus, pupillo di Allegri, che è tornato ieri ad allenarsi alla Continassa. “Sbirro, infame, spione, vattene” sono alcuni dei messaggi apparsi sul profilo Instagram del giocatore.
I sostenitori della Juve lo hanno così preso di mira in quanto gli addebitano la colpa di aver fornito, agli inquirenti della Procura di Torino, i messaggi della chat privata dei giocatori juventini. In merito alla questione stipendi. Questo tema rappresenta, di fatto, il cuore dell’inchiesta che ha portato ad un vero e proprio terremoto nel mondo bianconero.
In un articolo apparso nei giorni scorsi sul sito della Gazzetta dello Sport, proprio De Sciglio e De Ligt (oggi al Bayern Monaco) venivano indicati come coloro che avevano fatto finire nelle mani dei pm gli screenshot. All’interno della chat l’ex capitano Giorgio Chiellini informava i compagni di squadra sulle trattative con la società durante il lockdown, a causa della pandemia.
Proprio in questa discussione l’ex capitano della Juventus spiegava come il club volesse che la comunicazione fosse che i calciatori avrebbero rinunciato a 4 mensilità. Quando loro invece sapevano che tre le avrebbero recuperate. Con la garanzia di pagare comunque in futuro anche i giocatori che avrebbero lasciato Torino.