“Bisogna trovare le leve di attrattività perché Intel scelga il Piemonte per realizzare il secondo stabilimento europeo di microprocessori”.
Così il presidente dell’Api Torino, Corrado Alberto, commenta la notizia riportata sulle pagine torinesi dei quotidiani su un dossier al Mise. Relativo alla possibile apertura di una seconda fabbrica di semiconduttori in Europa da parte del colosso dell’elettronica, dopo quella che ha già in Irlanda. Con un investimento di 20 miliardi.
Intel sta però valutando anche una seconda ipotesi nella zona a ovest di Monaco, ma nei giorni scorsi l’ad Pat Gelsinger ha incontrato il governo italiano. Con il quale hanno aperto delle ipotesi molto positive sul Piemonte.
Intel in Piemonte nelle mani di Giorgetti
Se ne è parlato ell’incontro tra il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e Chiara Appendino. Incontro che hanno avuto a Roma martedì con il premier Mario Draghi. In cui si è parlato molto della questione. Il futuro dell’industrializzazione del Piemonte sarà infatti al centro dei prossimi incontri con il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. A cui il presidente del Consiglio ha affidato il compito di mettere a punto il piano per Torino e il Piemonte.
Il primo appuntamento è in programma martedì 3 agosto a Roma.