Domenica 19 dicembre, il Palazzetto dello Sport di Verbania al massimo della sua capienza in tempo di Covid ha visto il suo Campione IVAN ZUCCO aggiudicarsi il Main Event della IV edizione del MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO

ZUCCO, HA SCONFITTO IL PUGILE GEORGIANO GIORGI GUJEJIANI PER KO AL 4° ROUND

il Palazzetto dello Sport di Verbania ha festeggiato la vittoria del suo Campione IVAN ZUCCO contro il pugile georgiano Giorgi Gujejiani, avvenuta per KO tecnico al 4° round di un match che Ivan ha dominato fin dalle prime battute.

“Quello di ieri è stato un match duro, ho affrontato un avversario ostico e anche un po’ scorretto, richiamato anche dall’arbitro per delle testate e per dei colpi sotto la cintura – ha commentato il Campione italiano dei pesi Supermedi, che ha combattuto nella sua Verbania per la 15° volta da professionista – È stata una serata bellissima, con il palazzetto pieno al massimo della sua capienza in questo periodo di Covid, con quasi 600 persone presenti. Ho fatto il mio ingresso in arena insieme a Massimo Pericolo, che ha cantato la sua “7 Miliardi” e ha dato una carica pazzesca a me e al resto del mio team mentre salivamo sul ring”.

Quello di Ivan Zucco sul palco del Palazzetto dello Sport di Verbania è stato il main event della IV^ edizione del TROFEO MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO; oltre all’incontro del Campione italiano dei pesi Supermedi, la card prevede 6 incontri dilettantistici, tra cui 5 agonisti del Team SoloPerNumeriUno allenati del maestro Andrea Zucco, Andrea Canova e Giuseppe Castellano.

La serata dedicata al TROFEO MEMORIAL MATTEO DEL GROSSO, che è stata aperta dall’esibizione dei ragazzi della scuola Studio Danza 45 di Stefania Mammucci, è un evento che sta diventando una ricorrenza sempre più sentita in città: merito di Boxe Verbania che, anno dopo anno, continua a proporre uno spettacolo vincente che suscita curiosità e interesse di molte persone, anche non legate al mondo del pugilato. Spettacolo dei ragazzi

“Questa prestazione mi è servita per arrivare carico alla difesa del titolo italiano che farò nei primi mesi del 2022, contro Alessandro Goddi. Sarà un 2022 di fuoco, sperando in un europeo magari a fine anno” ha continuato il Campione Italiano dei supermedi verbanese.

Nel corso della serata, inoltre, i fan del campione verbanese, hanno potuto acquistare i braccialetti del Team Zucco il cui ricavato della vendita è stato interamente devoluto all’Associazione Il Rifugio degli Animali di Verbania, che ha potuto così acquistare una serie di lampade riscaldanti per affrontare l’inverno.

L’evento in collaborazione con Opi since 82, viene promosso grazie al Patrocinio del Comune di Verbania e grazie alle libere sponsorizzazioni da parte di ditte ed esercizi del territorio tra cui: Borgotti Teresa Srl, Melloni Legno Srl, Axa Assicurazione di Merzagora Simone, Ristorante Dalì, Ged Srl Wine Gallery, Caffè Sempione, Viander il Magiarbene, Ditta Borgotti Daniele & C.), senza le quali Boxe Verbania, non avrebbe potuto organizzare un evento così prestigioso.

Ivan Zucco

Nasce a Verbania, in Piemonte, l’11 ottobre 1995. Dopo aver sperimentato diverse discipline sportive, tra cui il calcio, il basket e il karate, all’età di 9 anni inizia a frequentare la palestra di boxe dove allena suo padre, Andrea Zucco, un’ex promessa del pugilato dilettantistico costretto a fermarsi all’età di 23 anni a causa di problemi di salute. In breve tempo, Ivan si appassiona alla nuova disciplina e il padre Andrea diventa il suo allenatore e mentore. La carriera da pugile di Ivan inizia ufficialmente nel 2009 con una vittoria ai campionati interregionali di Riccione. Nel 2017 Zucco effettua il passaggio definitivo a professionista, categoria in cui esordisce con una vittoria per K.O. alla prima ripresa del primo match. Nei successivi quattro anni, la sua carriera prosegue ancora con successo, con dodici incontri vinti di cui dieci prima del limite. Nel frattempo, Ivan termina gli studi, conseguendo il diploma in informatica, e si impegna nel far combaciare il più possibile il suo temperamento educato e corretto con uno sport duro come il pugilato, spesso considerato troppo crudo e violento. La sua storia e il suo atteggiamento dimostrano che per diventare un buon pugile non occorre aver vissuto un’infanzia infelice o avere situazioni terribili alle proprie spalle, ma l’essenziale è condividere i valori fondanti di una disciplina che si basa sul rispetto altrui e la dedizione al lavoro. Nell’aprile del 2021, per Ivan si presenta la prima occasione di combattere per il titolo di Campione Italiano, categoria “super medi”, contro l’ex azzurro Luca Capuano. Il match si svolge il 16 aprile all’Allianz Cloud di Milano. Dopo le prime due riprese perfettamente equilibrate, Ivan inizia ad imporre la sua legge, fatta di forza fisica e potenza. Alla sesta ripresa l’avversario è in balia dei colpi di Ivan che, sicuro dei propri mezzi, vedendolo in grossa difficoltà e fedele ai propri principi di rispetto per l’avversario, evita di infliggergli una punizione troppo severa. Prima della settima ripresa, Capuano abbandona arrendendosi alla superiorità di Zucco e il match termina per K.O. tecnico. Ivan conquista il suo primo titolo di Campione Italiano categoria “super medi”, coronando il sogno di portare la cintura della vittoria nella sua Verbania al fianco di suo padre Andrea, nel frattempo nominato “Maestro Benemerito” (la massima onorificenza riconosciuta dalla Federazione Pugilistica Italiana). Il 28 Luglio 2021 nel ring allestito nell’Arena esterna del Centro Eventi Il Maggiore di Verbania, ha difeso il titolo davanti a più di 500 fan costringendo al ritiro in sole tre riprese l’avversario, il pugile siciliano Ignazio Crivello. Domenica 19 dicembre durante il IV Memorial Matteo Del Grosso, batte il pugile georgiano Giorgi Gujejiani per KO alla quarta ripresa. Adesso il record di Ivan Zucco è di 15 vittorie consecutive, 13 prima del limite.

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