(Adnkronos) – Si è tenuto presso l'HQ di Campari Group di Sesto San Giovanni (Milano), in occasione della giornata mondiale del volontariato, il JA Day 2023, l’evento annuale che riunisce le aziende partner e le istituzioni che condividono e sostengono la mission di Junior Achievement in Italia, da oltre vent’anni promotrice di una didattica innovativa nell’ambito dell’educazione economico-imprenditoriale, dell’orientamento e dello sviluppo delle competenze trasversali. Durante la serata, sono state assegnate alle studentesse Giovanna Di Meo e Chiara Rustici le due borse di studio in memoria di Enza Cappabianca, studentessa universitaria e Alumna JA, che ha dedicato a Benevento, alla sua scuola superiore Iti Lucarelli, all’Università del Sannio e al mondo dell’innovazione e delle discipline stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) – di cui era ambasciatrice tra le ragazze – la sua passione e la sua profonda competenza. Assegnate da Junior Achievement Italia Ets, JA Alumni Italia, Coca-Cola Hbc Italia e Fondazione Coca-Cola Hbc Italia, le borse di studio hanno il valore di 3.000 euro ciascuna e sono state pensate per ragazze intenzionate a proseguire la carriera di studi in ambito tecnico-scientifico, con lo scopo di contribuire a ridurre il divario di genere nelle discipline stem nel nostro Paese, in cui soltanto il 16,5% delle giovani si laurea in facoltà scientifiche, contro il 37% dei maschi (dati Istat 2021).  Giovanna Di Meo, di Pozzuoli (Napoli) e Chiara Rustici, di Arcidosso (Grosseto), sono state premiate perché incarnano i valori di Enza: la motivazione a perseguire una carriera di studio e lavorativa in ambito stem, unita a un potenziale in termini di ispirazione e generazione di impatto positivo quali role model per altre giovani.  “Il premio ricevuto rappresenta per noi un riconoscimento significativo del nostro impegno ed un investimento nel nostro percorso di studi nelle stem, motore trainante dell'innovazione e della crescita economica. Investire in esse significa preparare le nuove generazioni per affrontare sfide complesse e contribuire al progresso sociale. Le stem non sono solo un insieme di materie accademiche per noi: sono ricche di un grande fascino, ci permettono di vedere l'universo nelle sue più diverse sfaccettature, che si completano l'una con l'altra per darci un'immagine il più possibile sovrapponibile alla realtà. L'istruzione è un potente strumento per il cambiamento sociale. Siamo fermamente convinte che il progresso di una società dipenda dalla sua formazione e dallo sviluppo delle sue risorse umane. Ci impegniamo a diffondere le competenze acquisite per provare a portare un cambiamento positivo nei nostri campi di studio e nella nostra comunità, e questa borsa di studio rappresenta il trampolino di lancio per raggiungere questo obiettivo”, hanno dichiarato Giovanna Di Meo e Chiara Rustici.  Tema portante dell’evento è stato il futuro del lavoro e le competenze che saranno richieste agli studenti in un contesto in rapida evoluzione in cui le nuove tecnologie, e in particolare l’Intelligenza artificiale e l’attenzione all’ambiente, avranno un ruolo sempre più preponderante e per questo, richiedono una collaborazione fra mondo dell’education, delle istituzioni e delle aziende, al fine di formare giovani in grado di cogliere le nuove opportunità e trasformarle in ricchezza per il Paese.  “La nostra associazione da vent’anni si impegna su alcuni importanti temi particolarmente sentiti da studenti e studentesse: ridurre le disuguaglianze educative e rendere le scuole luoghi inclusivi e stimolanti, aperti anche nel pomeriggio e orientati all'innovazione e all'imprenditoria locale. Investiamo, e continueremo a farlo, nella formazione degli insegnanti e nel coinvolgimento di volontari aziendali per creare un sistema scuola-impresa efficace, utilizzando nuove tecnologie e la didattica digitale”, ha dichiarato Miriam Cresta, ceo di JA Italia Ets, che ha aggiunto: “in questo contesto, risultano fondamentali le collaborazioni e le partnership strette con oltre 50 tra aziende, fondazioni e istituzioni in tutto il Paese che ci permettono di portare avanti diversi progetti di cui hanno quest'anno beneficiato 342.000 studenti e studentesse, fra cui i Campionati di Imprenditorialità, la più grande manifestazione che celebra le idee imprenditoriali degli studenti e delle studentesse in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito”. “La candidatura di Catania a sede 2024 del più grande festival europeo dell'imprenditorialità giovanile, Gen-E, è un successo importante nel percorso per portare l'educazione imprenditoriale al centro delle politiche di transizione scuola-lavoro. Un altro passo in avanti verso l'ambizioso traguardo di far vivere un'esperienza Junior Achievement al 10% della popolazione studentesca italiana entro il 2025”, ha aggiunto Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia Ets, che ha concluso: “simbolicamente, dalla regione d'Europa che fa più fatica a garantire una scuola di qualità a tutti i suoi giovani cittadini, proveremo a riportare nell'agenda politica nazionale questo importante tema di sviluppo”. Con l’occasione JA Italia Ets ha inoltre premiato i membri della propria community che più hanno contribuito a diffonderne i valori nell’ultimo anno. Sap Italia ha ricevuto il premio Best volunteer program award per il miglior progetto di volontariato dell’anno legato al programma Impresa in azione. Il Fondo beneficenza IntesaSanpaolo ha ricevuto il riconoscimento JA Impact Award, che premia l’impegno verso il sociale e il ruolo dell'ecosistema territoriale imprenditivo nell’aiutare a contrastare la dispersione scolastica. La Camera di commercio dell'Umbria ha ricevuto il Shared value award per aver aiutato l’associazione a crescere e creare sempre più impatto nel territorio. Marilina Saba e Luigi Franza di JA Marche, hanno ricevuto il JA lifetime achievement award – premio Carnaghi, che premia l’impegno nei confronti dell’Associazione profuso per diversi anni. Alessandra Migliozzi, comunicatrice istituzionale ed esperta di scuola, ha vinto il Leadership award per l'attività che ha svolto per il mondo dell’istruzione in questi anni e per la sua attenzione verso lo sviluppo di competenze dei ragazzi e delle ragazze. Virginie Claeys e Marta Villa di HP Italy, Alessandro Lega, Raffaele Fusco e Alice Plebani di Euronext, hanno vinto il premio Volunteer of the year, il riconoscimento che individua coloro che si sono distinti per il proprio supporto come volontario. Il professore Fabio Banderali, dell’Itet Agostino Bassi di Lodi ha ritirato il premio Teacher of the year per le sue attività di divulgatore di contenuti di educazione imprenditoriale e finanziaria.  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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