Durante il Consiglio Comunale del 30 giugno 2020 la Lega ha presentato un Ordine del Giorno con cui viene espressa solidarietà alla Polizia Penitenziaria a seguito dei fatti avvenuti nell’Istituto Penitenziario di Santa Maria Capua Vetere durante il lock down.
In Consiglio Comunale il Vice Capogruppo Lega Lucia Garzone ha detto “visto l’intensificarsi di aggressioni e violenze perpetrate ai danni degli operatori di Polizia Penitenziaria e delle strutture carcerarie in genere; l’esponenziale crescita dei reati commessi all’interno degli istituti di pena ad opera dei reclusi; le “rivolte carcerarie” che durante il “lock down”, a seguito dell’evento pandemico “covid-19”, hanno portato tra l’altro alla morte di 12 detenuti e decine di feriti tra i poliziotti, evasioni di massa con strutture penitenziarie messe letteralmente a ferro e fuoco per diverso tempo dai rivoltosi creando “un’emergenza nell’emergenza”; considerato che l’impegno, l’abnegazione, la passione e il senso dello stato dimostrato durante le rivolte dai Poliziotti della Polizia Penitenziaria è stato massimo nonostante carenze organiche logistiche, amministrative e strutturali denunciate anche pubblicamente da loro stessi tramite le organizzazioni sindacali. I poliziotti della Polizia Penitenziaria sono comunque riusciti a riprendere il controllo delle carceri, ripristinare ordine e sicurezza impedendo eventuali ulteriori incidenti, morti, danni ed evasioni, catturando in molti casi quasi nell’immediatezza i detenuti fuggiti a seguito dei disordini, tra i quali anche soggetti pericolosi affiliati a organizzazioni criminali di spicco nella criminalità organizzata. Altri invece sono stati riassicurati alla giustizia nelle ore e nei giorni successivi attraverso accurate e difficili indagini a opera del NIC (nucleo investigativo centrale della Polizia Penitenziaria); evidenziato che negli ultimi giorni sono riprese, ad esempio nell’istituto penitenziario di Santa Maria Capua Vetere (CE), rivolte e disordini che hanno portato al ferimento di alcuni poliziotti penitenziari; – che ogni giorno nel silenzio delle istituzioni migliaia di Agenti sono oggetto di violente aggressioni e minacce da parte dei reclusi così come reso noto dalle organizzazioni sindacali di categoria; – che le carceri risultano essere sempre più difficili da gestire a causa delle motivazioni esposte nelle considerazioni del presente ODG; – che grazie alla grande professionalità e senso del dovere, la Polizia Penitenziaria, opera ogni giorno troppo spesso tra la poca considerazione della politica e dall’opinione pubblica; – che gli agenti della Polizia Penitenziaria operano come forza di polizia dello stato Italiano insieme a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, al fine di mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica; invita Il Sindaco ed il Consiglio Comunale ad esprimere la solidarietà sopra richiesta per ribadire fortemente un sentito e profondo grazie per il continuo lavoro “al servizio del paese” della Polizia Penitenziaria e ad inviare in caso di approvazione copia di questo testo con relativa votazione. All’istituto penitenziario di “Santa Maria Capua Vetere”; al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria con preghiera di inoltro a tutti i provveditorati di Polizia Penitenziaria del territorio nazionale e agli istituti penitenziari e IPM nonché al personale di nuclei traduzione piantonamenti e servizi di polizia stradale, GOM, NIC, SERVIZI NAVALI, REPARTI CINOFILI, REPARTI A CAVALLO, REPARTI AEROPORTUALI, UIEPE, CGM, CPA, SFAPP, ICF,USPEV, gruppo sportivo fiamme azzurre e di affissione a vista del personale di Polizia Penitenziaria; a tutte le organizzazioni sindacali di categoria con richiesta ove possibile di affissione presso le proprie “bacheche”; a tutte le forze politiche di Maggioranza ed Opposizione di Camera e Senato e al Ministro della Giustizia affinché resti alta l’attenzione sulle condizioni del duro e fondamentale servizio della Polizia Penitenziaria e delle richieste dei poliziotti che operano per il sistema giustizia”.
Il Consigliere Comunale Cosimato Olga M. Francesca (Partito Democratico) ha affermato che “lavorando nell’ambiente è ben a conoscenza del tema. Senza sminuire l’importanza dell’ordine del giorno, ritiene che occorre sollecitare il Governo per risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri e la riforma del sistema carcerario. Propone che l’ordine del giorno sia più incisivo sotto tale profilo”, e il Presidente del Consiglio Comunale Valerio Calosso (Fratelli d’Italia), pur condividendo le osservazioni della consigliera, ha precisato che “l’ordine del giorno parla di solidarietà alla Polizia Penitenziaria”, mentre il Consigliere Comunale Garzone Lucia (Lega) ha ribadito che “l’oggetto dell’ordine del giorno in esame è quello della solidarietà alla Polizia Penitenziaria evidenziando come lacune organizzative incidano sulla funzionalità della stessa”.
L’ordine del giorno trasmesso oggi verrà trasmesso così nelle sedi istituzionali più alte di governo, e raggiungerà le più alte cariche dello stato a partire dal ministro della giustizia Alfonso Bonafede ma anche presidenti di Camera e Senato nonché tutti i capigruppo in parlamento di maggioranza ed opposizione.
Esso arriverà anche al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria nonché a tutti i comandi di Polizia Penitenziaria regionali d’Italia che a loro volta lo trasmetteranno a tutte le sedi e i reparti della Polizia Penitenziaria sul territorio di loro competenza. La maggioranza afferma “dispiace solo non aver potuto trasmettere questo ODG di solidarietà a una delle quattro forze di polizia nazionali con voto a unanimità, a causa degli astenuti e dei contrari di Partito Democratico e Movimento 5 stelle sicuramente i poliziotti della Polizia Penitenziaria avrebbero apprezzato un riconoscimento anche da parte di ambedue queste forze politiche. Siamo comunque soddisfatti del successo che speriamo avrà questo nostro ODG anche al di fuori della nostra città”.
L’ordine del giorno viene approvato con i 14 voti favorevoli della maggioranza; voto contrario da parte dei Consiglieri Comunali Cosimato e Garrone (PD); astenuti Bugnone (PD), Croce (Gruppo Misto), De Francia (PD), Dilonardo (PD), Errigo (PD), Mastella (M5S), Milani (M5S), Torrese (M5S).