(Adnkronos) – La Federal Reserve statunitense taglia di 25 punti base i tassi d’interesse. Si tratta del terzo calo consecutivo quest’anno. La Fed segnala preoccupazioni per il mercato del lavoro nonostante l’inflazione resti elevata e mentre i dazi del presidente degli Usa Donald Trump continuano a pesare sull’economia. 

Il taglio di un quarto di punto percentuale porta i tassi a un intervallo compreso tra 3,50% e 3,75%, ma il percorso futuro è meno certo. Le divisioni all’interno della banca centrale si sono approfondite: due funzionari hanno votato per mantenere invariati i tassi, mentre un altro responsabile di politica monetaria ha chiesto una riduzione più ampia. 

I tassi d’interesse della sono “al livello giusto” in attesa di capire quale direzione prenderà l’economia americana. Ad affermarlo è il presidente della Fed, Jerome Powell. “Siamo ben posizionati per determinare l’entità e il calendario di eventuali nuovi aggiustamenti, in base all’evoluzione dei dati economici e delle nostre prospettive”, sottolinea Powell durante una conferenza stampa. 

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