Lunedì 18 gennaio 2021 la Lega presenta in Consiglio Comunale un ordine del giorno avente come oggetto il rispetto della libertà di espressione di pensiero e di parola.
Il Consigliere Comunale Vozzo Vincenzo (Lega) dichiara “la Costituzione italiana sancisce il diritto di tutti a manifestare il proprio pensiero con la parola, con lo scritto o con ogni altro mezzo di diffusione. Inoltre sono legittimi la critica, il dissenso ed il confronto tra le differenti opinioni, in quanto sono alla base della democrazia. Ogni forma di intolleranza nei confronti della libertà di espressione di un’opinione politica, religiosa, culturale e filosofica va respinta”.
Il Vicecapogruppo in Consiglio Comunale per la Lega, Lucia Garzone afferma “la libertà di pensiero e di parola è alla base della nostra democrazia; limitarne la sua espressione per favorire una corrente mainstream, mascherandola come uno strumento di “tutela” delle democrazie liberali, è a mio avviso pericoloso perché non è altro che un tentativo di imbavagliamento di chi (pochi o tanti) abbia un’opinione opposta. Soltanto chi cade nell’insulto gratuito e personale non dovrebbe trovare spazio nel dibattito, altrimenti qualsiasi altra limitazione alla libertà di parola non farebbe altro che restringere e selezionare chi può partecipare alla politica del proprio Paese escludendo coloro che non si sono allineati gettando le basi di una “dittatura della maggioranza”. La libertà di parola e di opinione non deve essere una prerogativa di “alcuni” ma deve essere un diritto di tutti a prescindere dal livello di istruzione o dalla situazione economica in cui un individuo versa (come tra l’altro ben sancito dall’art. 21 della Costituzione italiana)”.
L’ordine del giorno viene approvato dalla maggioranza presente, mentre Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Gruppo Misto si astengono.