Nel cuore del Parco Sempione di Torino, accanto all’ex piscina ormai abbandonata e occupata, un nuovo murales firmato CasaPound Italia denuncia l’abbandono della zona. L’opera ritrae il sindaco Lo Russo addormentato, accompagnato dalla scritta provocatoria: “Mentre Lo Russo dorme, il Sempione muore”.
Questo intervento di arte urbana ha attirato l’attenzione dei cittadini, puntando i riflettori sullo stato di degrado che minaccia sempre di più la sicurezza e la vivibilità del parco.
Un’area abbandonata al degrado
L’area attorno all’ex piscina Sempione e all’ex Gondrand è descritta dai residenti come una terra di nessuno. Le strutture abbandonate sono state trasformate in rifugi per pusher e tossicodipendenti, alimentando un clima di paura tra i cittadini.
- Aumento di furti e vandalismi: automobili danneggiate e case svaligiate sono ormai all’ordine del giorno.
- Paura e insicurezza: i residenti evitano di passeggiare nel parco, persino con i propri animali domestici.
Questo degrado rappresenta una vera emergenza urbana, che necessita di un intervento immediato.
CasaPound: “Non possiamo più aspettare”
“I cittadini di Torino meritano di vivere in un ambiente sicuro e decoroso,” afferma CasaPound Italia. L’associazione denuncia l’indifferenza delle istituzioni e chiede una riqualificazione immediata dell’area.
- Sgombero degli occupanti abusivi
- Ripristino della sicurezza
- Valorizzazione del parco come spazio per le famiglie
“Il Parco Sempione non deve essere un simbolo di abbandono, ma un punto di ritrovo per la comunità,” ribadiscono.
Un appello alle istituzioni e ai cittadini
CasaPound lancia un appello a tutti i torinesi: “Non possiamo aspettare che si verifichi una tragedia prima che le istituzioni agiscano.” L’associazione chiede anche il supporto del governo nazionale, guidato da Giorgia Meloni, per intervenire contro il degrado urbano che affligge Torino e altre grandi città italiane.
“Il Parco Sempione deve essere salvato ora, prima che sia troppo tardi,” conclude CasaPound.