Lunedi 28 marzo al Politecnico di Torino, Aula Magna “Giovanni Agnelli” corso Duca degli Abruzzi 24 ore 18
Premonizioni Sturm und Drange Romanticismo felice
Quartetto Lyskamm
Cecilia Ziano violino
Clara Franziska Schötensack violino
Francesca Piccioni viola
Giorgio Casati violoncello
Franz Joseph Haydn Quartetto in fa minore op. 20 n. 5 Hob III: 35
Wolfgang Amadeus Mozart Quartetto n. 13 in re minore K 173
Felix Mendelssohn-Bartholdy Quartetto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 44 n. 3
Un preciso fil rouge sotteso ai brani in programma. E dunque le premonizioni Sturm und Drang già presenti nell’haydniano Quartetto op. 20 n. 5 venuto alla luce nel 1772; poi il Quartetto K 173 che Mozart appena diciassettenne compose l’anno seguente, vistosamente emulando il modello del più anziano maestro incontrato e ammirato a Vienna. Infine Mendelssohn, il più ‘classicista’ dei musicisti romantici, e il suo effusivo, luminoso Quartetto op. 44 n. 3: scritto nella mozartiana e aristocratica tonalità di mi bemolle maggiore, dal fiabesco Scherzo e dal toccante tempo lento, quasi romanza senza parole.
Quartetto Lyskamm
Fondato nel 2008 al Conservatorio di Milano, si è poi perfezionato sotto la guida di Heime Müller presso l’Università di Lubecca. Nel 2016 il Borletti Buitoni Trust gli ha assegnato il premio speciale per la musica da camera in memoria di Claudio Abbado. Negli anni precedenti aveva ottenuto il secondo premio e il premio speciale Pro Quartet al concorso internazionale Franz Schubert und die Musikder Moderne di Graz, il premio Vittorio Rimbotti dell’Accademia Europea del Quartetto, il premio della Jeunesse Musicale Deutschland, la borsa di studio della Ad Infinitum Foundation e il primo premio al concorso della PossehlStiftung di Lubecca e al Gianni Bergamo Classic Music Award di Lugano. Ospite di numerose società concertistiche in Italia e in Europa (Società del Quartetto di Milano, Musicainsieme Bologna, MiTo, Unione Musicale, Lingotto Musica, I Suoni delle Dolomiti, Quatuor a Bordeaux, Aldeburgh Music Festival, Brahms Festival di Lubecca, RheingauMusik Festival, Università di Oxford), è stato in residence all’Accademia Filarmonica Romana, eseguendo l’integrale dei Quartetti di Bartók e l’op.18 di Beethoven. Nel 2019 è apparso con «Amadeus» il primo cd contenente i Quartetti nn. 4 e 6 di BélaBartók, di recente ripubblicato da NovAntiquaRecords.