POLITECNICO DI TORINO Aula Magna “Giovanni Agnelli” corso Duca degli Abruzzi 24 inizio concerti ore 18,00
À la recherchedu… chantperdu
Quartetto NorArax
Giacomo Agazzini, Umberto Fantini violini
Maurizio RedegosoKharitian viola
Claudia Ravetto violoncello
Il canto perduto dell’Arca
Komitas/Aslamazian dalle quattordici Miniature: ShogherJan (Ragazza raggiante) Chinar Es (Sei come un platano) Al aylukhs (Il mio fazzoletto scarlatto) Garun A (È primavera) KelerTsoler (Egli camminò, raggiante)
Gurdjieff da Asian songs and rythms: Oriental Song Tibetan Masques, n. 2 Armenian Song Duduki ArmenianMelody
Aharonian Esquisses (prima esecuzione italiana)
Mansurian Quartetto per archi n. 1
Armenia, terra antichissima e ricca di cultura. La sua musica? Un mondo a noi (quasi) del tutto ignoto. Da scoprire. Sarà un viaggio ideale e sorprendente, un viaggio dell’anima non meno che delle emozioni e dei sensi, grazie alla maestria del Quartetto NorArax e – più ancora – grazie alla ricerca appassionata e competente di Maurizio RedegosoKharitian che da anni molto opportunamente si prodiga per la diffusione della musica della sua terra d’origine, coinvolgendo amici e artisti di pur varia estrazione.
Quartetto NorArx
Formazione nata nel 2010 dall’incontro fra quattro musicisti provenienti dal grande repertorio classico, romantico e contemporaneo con esperienza internazionale in vesti solistiche e cameristiche. I membri del Quartetto NorArax si sono riuniti attorno a questo progetto con l’intento di abbattere confini fra popoli e culture, valorizzare il loro eclettismo interpretativo e giungere a repertori fortemente evocativi e ricchi di riferimenti folk della tradizione armena e non solo. Il Quartetto si dedica alla trascrizione per archi di musiche concepite per strumenti etnici e voci per avvicinare diverse anime musicali a Oriente e Occidente del mondo. È stato ospite di rassegne in Italia e Francia riscuotendo consensi di pubblico e critica. Ha all’attivo due cd: il primo uscito nel 2015 dal titolo Komitas 100/80 interamente dedicato alla figura di KomitasVardapet indiscusso padre della musica armena dal XIX secolo a oggi (alcune tracce di questo lavoro sono state utilizzate per il cortometraggio The pastunsung ad opera del regista ArmanNshanyan dedicato agli anni giovanili di Komitas); il secondo, nel 2019, il cui titolo Il canto perduto dell’Arca allarga gli orizzonti unendo agli archi il suono del duduk, strumento e voce altamente evocativa della cultura musicale armena. La formazione è parte del Progetto NorArax, autentico laboratorio artistico permanente che si dedica alla ricerca, elaborazione e diffusione di materiale inediti.