(Adnkronos) – Nel 2033 Maire si attende ricavi per oltre 10 miliardi di euro e un Ebitda di circa 1 miliardo di euro, raggiungendo un margine a doppia cifra alla fine del piano. E' quanto emerge dal piano strategico del gruppo 2024-2033 presentato oggi.  Nel piano è previsto oltre 1 miliardo di euro di investimenti cumulati, incluse operazioni di M&A, per supportare l’espansione del portafoglio tecnologico e le iniziative di Met Development. Per i dividendi è ipotizzato un aumento del pay-out al 55% nel 2025 e al 66% dal 2026. La società si attende anche una forte generazione di cassa che porta le disponibilità nette adjusted a superare 1,6 miliardi di euro nel 2033, anche tenuto conto degli investimenti cumulati e dei dividendi. Altri punti salienti del piano: -il settore downstream è caratterizzato da una crescita cospicua degli investimenti, sempre più orientati verso soluzioni a bassa impronta carbonica, sostenendo la crescita del Gruppo.  -Sustainable Technology Solutions continuerà a puntare sulle tecnologie proprietarie e sulle sue competenze nell’ingegneria di processo per supportare la decarbonizzazione dell’industria e l’economia circolare con soluzioni complete ed efficaci.  -Integrated E&C Solutions beneficerà della crescita delle dimensioni dei progetti grazie alle sue indiscusse abilità esecutive, ulteriormente rafforzate per effetto di un costante incremento della capacità di ingegneria . 
Approvati il Bilancio di Sostenibilità 2023 di Maire, contenente la Dichiarazione di carattere non finanziario e il Piano di Sostenibilità 2024-2033: eccellenti risultati conseguiti nell’anno, migliorati gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo, inclusa la neutralità carbonica per le emissioni Scope 1 e Scope 2 anticipata al 2029, un anno prima rispetto a quanto originariamente previsto. Emerge dal bilancio consolidato approvato dal Cda.   —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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