Una cinquantina di persone ha manifestato questa mattina davanti al Tribunale dei minori di Torino in corso Unione Sovietica 325.
La manifestazione, ideata da Salvatore Salerno (papà di Violetta), è stata supportata anche dal comitato Torino Tricolore. Nel corso della manifestazione la denuncia di quello che viene definito “il sistema Bibbiano a Torino”. Sistema che vede – secondo i manifestanti – “la sottrazione indiscriminata e violenta dei bambini da parte servizi sociali. Con un sistema che vede coinvolti giudici, case famiglia e ctu”.
L’organizzatore “Torino come Bibbiano, se non peggio”
Salvatore Salerno punta il dito contro il sistema: “Torino come Bibbiano, anzi peggio. – Dice Salerno – la dottoressa Bolognini, ovvero la moglie di Foti (quello di Bibbiano), ha affidato bambini a coppie omosessuali. Togliendole indiscriminatamente dall’affetto dei propri genitori. Torino – prosegue – paga un sistema gigantesco. Si parla di 7000 bambini portati via dalle proprie famiglie nel giro di pochissimi anni. E reclusi in condizioni pietose. Chiediamo – conclude – che tutto ciò finisca e venga fatta giustizia”.
Torino Tricolore ha supportato l’iniziativa
“Siamo stati tra i primi a parlare degli abusi subiti dai bambini di Bibbiano” rincara la dose Matteo Rossino, portavoce di Torino Tricolore. “Attualmente c’è un’indagine in corso e parrebbe che questa macchina criminale nasca proprio nel capoluogo piemontese. Per poi dipanarsi in tutto lo stivale”.
“Bibbiano non è altro che la punta dell’iceberg – prosegue Rossino – molti indagati e condannati per le vicende ormai note arrivano proprio da Torino. Esi inizia a delineare un metodo criminoso senza precedenti che sta minando la psiche dei bambini e distruggendo intere famiglie”.
“Togliere i bambini ai propri genitori per interessi economici è quanto di più basso e viscido ci possa essere” conclude Rossino. “Faremo di tutto per farli tornare tra le braccia dei propri genitori e faremo di tutto per far uscire la verità”.