(Adnkronos) – “Creare questo murale, dal punto di vista artistico, è stata una grande sfida, perché si tratta della realizzazione di un’opera davvero gigantesca e io solitamente, in quanto illustratrice, lavoro sul piccolo, quindi realizzare un murale così grande è stato impegnativo per ogni minimo dettaglio”. Lo ha detto l'illustratrice regista e animatrice Marianna Tomaselli, che in occasione della celebrazione dei 30 anni del Pesto Barilla da parte del Gruppo, per omaggiare il prodotto iconico della tradizione italiana, ha realizzato un esclusivo murale artistico di oltre 800 mq sulla facciata principale dello stabilimento Rubbiano Sughi di Parma.  “A livello concettuale – ha spiegato – desideravo che l'immagine rappresentasse i valori di Barilla e del pesto: volevo che fosse un’opera chiara, semplice, ma allo stesso tempo efficace. Quindi, ho pensato di partire dall’iconico vasetto, che sprigiona, come in una danza, tutte queste foglie di basilico che danzano insieme in modo dinamico; una danza che parla di tradizione, di innovazione e freschezza. Volevo, infatti, che chi vedesse l'immagine potesse sentirne il profumo e potesse sentire tutta l’essenza di Pesto Barilla: freschezza, sostenibilità e colore”.  Tuttavia, la maestria artistica di Marianna Tomaselli non è nuova in casa Barilla: “Avevo già lavorato per la casa di produzione di Barilla: tre anni fa sono stata contattata dall'agenzia Publicis per fare un murale in centro a Milano, zona Moscova – opera di 70 mq intitolata 'Pesto is the new green' per raccontare il tema della sostenibilità da parte di Pesto Barilla, nel contesto della campagna globale 'Il gusto amato da tutti'. Da qui è nata l'idea di rendere ancora più grande la celebrazione del pesto e abbiamo scelto di farlo nel cuore dello stabilimento Barilla per omaggiare il compimento dei 30 anni del pesto Barilla e al tempo stesso questa grande azienda”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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